Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha ceduto il 2,1%, sottoperfomando il corrispondente indice settoriale europeo (-1,3%) e il principale indice di Milano (-1,1%).
La rapida diffusione della variante indiana sta portando alla reintroduzione di restrizioni per limitare i contagi, con ripercussioni in particolare sui titoli legati al settore dei viaggi e del turismo, a differenza dei tecnologici. Nel frattempo, i mercati rimangono sensibili al dibattito su un eventuale ritiro anticipato degli stimoli straordinari delle banche centrali, nonostante le rassicurazioni degli ultimi giorni sul mantenimento di una politica monetaria accomodante e in attesa del Job Report statunitense in agenda venerdì.
Seduta debole per entrambe le due Mid Cap con Igd a -2,9% e Covivio a -3,2%.
Nova Re (-0,6%) ha sottoscritto il contratto definitivo di compravendita di una ulteriore porzione dell’immobile di Milano, via Spadari 2. La società ha acquistato la porzione a destinazione uso uffici posta al terzo piano dell’immobile – sovrastante le porzioni già di proprietà di Nova Re, ubicate ai piani terra, interrato, primo e secondo – al prezzo di 4,1 milioni oltre a tasse, imposte e closing costs.