Infrastrutture (+0,0%) – Debole Atlantia in calo del 2,3%

Nell’ultima seduta l’Indice Infrastrutture Italiane ha chiuso sulla parità (+0,0%), sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (-1,2%) e il principale indice di Milano (-1,1%).

La rapida diffusione della variante indiana sta portando alla reintroduzione di restrizioni per limitare i contagi, con ripercussioni in particolare sui titoli legati al settore dei viaggi e del turismo, a differenza dei tecnologici. Nel frattempo, i mercati rimangono sensibili al dibattito su un eventuale ritiro anticipato degli stimoli straordinari delle banche centrali, nonostante le rassicurazioni degli ultimi giorni sul mantenimento di una politica monetaria accomodante e in attesa del Job Report statunitense in agenda venerdì.

Con riferimento alle due Big Cap, Inwit ha ceduto lo 0,9% e Atlantia il 2,3%. La controllata di Atlantia, Autostrade Portugal, ha sottoscritto il contratto per la cessione a MM Capital Partners dell’intera quota detenuta nella concessionaria portoghese Lusoponte che gestisce i due ponti di attraversamento del fiume Tago a Lisbona. Il corrispettivo previsto per l’operazione ammonta a 55,7 milioni ed è presente anche un potenziale “earn-out” per massimi 5 milioni, subordinato al verificarsi di determinate condizioni.

Per quanto riguarda i restanti titoli del settore, in evidenza Rai Way (+0,8%) e Toscana Aeroporti (+0,7%) che hanno chiuso le contrattazioni in controtendenza.