Enell Russia ha inaugurato ufficialmente il parco eolico Azovskaya, nella regione di Rostov, con una potenza installata di 90 MW.
Il parco eolico è diventato il primo impianto eolico del Sistema energetico unificato della Russia, dove è stata introdotta la tecnologia di controllo remoto della potenza attiva e reattiva delle apparecchiature di generazione. In precedenza, questa tecnologia veniva utilizzata in Russia solo nelle centrali solari.
Azovskaya è in grado di generare circa 320 GWh di energia pulita ogni anno, evitando l’emissione in atmosfera di circa 260.000 tonnellate annue di CO2.
Gli investimenti effettivi per la costruzione di Azovskaya, finanziata dalla Banca Eurasiatica di Sviluppo (EDB), sono stati pari a circa 135 milioni di euro, contro stime iniziali di 132 milioni.
La messa in esercizio dell’impianto eolico è un passo importante per l’azienda nel suo cammino verso la riduzione della sua impronta di carbonio e le consente di contribuire alla strategia per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile in Russia.
Enel Russia, infatti, sta sviluppando altri due progetti eolici – Kolskaya (201 MW) e Rodnikovksya (71 MW) – per un investimento che, sommato a quello relativo a Azovskaya, raggiunge 498 milioni complessivi.