Banche (-1,1%) – In controtendenza Bper (+0,5%)

Il Ftse Italia Banche termina con un calo dell’1,1% e allineato all’analogo indice europeo (-1,1%), frenando anche il Ftse Mib (-1%).

Sui mercati l’attenzione rimane sulle pressioni inflazionistiche, che potrebbero portare le banche centrali a rallentare le proprie politiche ultra accomodanti.

In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sui dati in netto miglioramento relativi all’andamento dei contagi e sull’allentamento delle misure restrittive, e dall’altro sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che sta entrando nel vivo.

In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo e approvato alla Commissione Europea.

In questo scenario, con lo spread rimasto in area 105 pb, sul comparto bancario sono tornate le vendite.

Sul Ftse Mib rallenta UniCredit (-1,5%), sempre al centro delle attenzioni del mercato in ottica M&A, così come Bper (+0,5%).

Sul Mid Cap sottotono Mps (-0,6%), in attesa di capire come il Governo intende gestire l’iter della privatizzazione.

Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa e con il FITD al lavoro sulla cessione della quota di controllo.