Ieri il Ftse Italia Moda ha riportato un -1,5% in linea con il corrispondente europeo (-1,5%) ma al di sotto del Ftse Mib (-1%).
Seduta negativa per le borse europee, frenate ancora dalle preoccupazioni per la variante delta del Covid, che mettono in secondo piano i segnali di ripresa dell’economia. I dati Adp americani hanno evidenziato un incremento superiore alle attese degli impieghi nel settore privato, in attesa del job report ufficiale di venerdì.
Moncler, unica big del settore, ha riportato un -1%.
Tra le mid, cedono Tod’s (-1,1%) e Ferragamo (-1,4%), mentre tra le small resistono Rosss (+0,6%), Basicnet e Ratti (+0,5%).
Aeffe (%) ha siglato un accordo con UniCredit per supportare la filiera della moda made in Italy. Nel dettaglio UniCredit ha messo un plafond di 7 milioni a disposizione dei fornitori dell’azienda fashion, dando così loro la possibilità di finanziare il proprio capitale circolante grazie ad un accesso semplice ed immediato alla liquidità.
Scivolone di Safilo (-13,9%). La società ha annunciato l’aumento di capitale per massimi 135 milioni, principalmente finalizzato al rimborso dell’esistente Shareholder Loan di 90 milioni concesso nel 2020 da Multibrands Italy BV, società controllata da HAL Holding e azionista di riferimento di Safilo.
L’azienda dell’occhialeria prevede ora vendite nette totali del gruppo nel 2Q 2021 in crescita high-single digit a cambi costanti su base annua (rispetto alla stima di un leggero incremento, fornita l’11 maggio 2021), principalmente grazie alla performance nel mercato nord americano.
Sull’internazionale, EssilorLuxottica completerà l’acquisto del 76,72% di GrandVision detenuto da HAL, al prezzo di 28,42 euro per azione, come previsto negli accordi stipulati il 30 luglio 2019, per oltre 7 miliardi. Il closing è atteso per oggi.