Aim Insight giugno 2021

A giugno il Ftse Aim Italia ha proseguito la corsa avviata a fine ottobre 2020, mettendo a segno un progresso del 4,24% rispetto al mese precedente e sovra-performando il Ftse All Share sceso di un frazionale 0,29 per cento.

Il trend rialzista del mercato segue l’andamento riflessivo intrapreso dall’8 giugno 2020 dopo il rimbalzo avviato il 16 marzo a valle del crollo innescato dall’emergenza sanitaria Covid-19 a fine febbraio.

Tre società entrate nel listino delle Pmi, due matricole (Aton Green Storage, attiva  nell’ingegnerizzazione e produzione di sistemi di accumulo di energia per impianti fotovoltaici, e MeglioQuesto, che opera nel settore della customer experience multicanale) e una società passata dal segmento Aim Pro (Fenix Entertainment), mentre Elettra Investimenti si è delistata.

Movimenti che hanno aumentato a 141 il numero delle società trattate al mercato AIM, di cui 2 sospese a tempo indeterminato (Cdr Advance Capital e Sirio).

A fine giugno il numero delle società trattate al segmento Aim Pro, area riservata alle società che desiderano aumentare la visibilità verso i soli investitori professionali prima di affrontare il retail con un’Ipo, si è ridotto di 1 unità a 4 società, dopo l’uscita di Fenix Entertainment e oggi annovera Igeamed, Mit Sim, Premia Finance e Acquazzurra.

La capitalizzazione complessiva a fine giugno è aumentata a oltre 8 miliardi da 7,8 miliardi a fine maggio, variazione che in gran parte riflette la dinamica dei prezzi di Borsa (+161,1 milioni).

A livello di rendimenti settoriali, a giugno svettano le performance dei settori Beni di Consumo (+14,9%) ed Healthcare (+14%). Più distaccati i rendimenti dei comparti Tecnologia (+5,7%) e Servizi (+5,3%) e a seguire il rendimento del settore Industria (+2,1%). Segno negativo sui settori Moda e Lusso (-0,5%), Finanza (-0,6%), Media (-3%) ed Energia (-3,4%).

Puoi leggere l’analisi completa sul mercato dell’AIM di giugno 2021: Aim Insight giugno 2021.