Infrastrutture (+0,0%) – Atlantia chiude seduta in rialzo dell’1,6%

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso le contrattazioni sulla parità, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,6%) e il principale indice di Milano (+0,7%).

Sono stati diffusi ieri i PMI manifatturieri di giugno delle principali economie europee, con il dato dell’eurozona che ha mostrato una lettura finale a 63,4 punti, al di sopra della rilevazione preliminare e della stima degli analisti, entrambe pari a 63,1 punti (63,1 punti anche il dato di maggio). Le richieste settimanali di disoccupazione risultate pari a 364 mila unità, inferiori rispetto alle 415 mila unità della settimana precedente (rivisto da 411 mila unità) e alle 388 mila unità attese. Nel frattempo il clima sui mercati presenta incertezze connesse all’evoluzione delle varianti Covid e alla prospettiva di una riduzione degli stimoli da parte delle banche centrali in scia alle crescenti pressioni inflazionistiche. Focus odierno sulla diffusione del Job Report statunitense.

Con riferimento ai titoli del comparto Infrastrutture e Torri, Atlantia ha chiuso la seduta con un rialzo dell’1,6%. Inwit (-0,4%) ha approvato la Policy Diversity & Inclusion, che ha lo scopo di valorizzare le differenze, sviluppare una cultura aziendale orientata al superamento di ogni tipo di discriminazione e pregiudizio storico-culturale, rendere il luogo di lavoro un ambiente inclusivo e plurale, aperto ai contributi di tutti e tutte in cui ogni diversità possa essere accolta e valorizzata.

ENAV (+0,5%) ha approvato il Piano di sostenibilità per il periodo 2021-2023, basato su 33 obiettivi, che rappresentano i principali progetti su cui il Gruppo ENAV sarà impegnato nel triennio 2021-2023.