Apertura poco mossa per le borse europee, dopo l’ennesimo nuovo record ieri dello S&P 500 a Wall Street in attesa dell’uscita nel pomeriggio dei dati sul mercato del lavoro americano.
A Milano il Ftse Mib cede lo 0,1% in area 25.250 punti. Sulla parità il Cac 40 di Parigi (+0,01%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,03%), mentre avanzano il Dax di Francoforte (+0,2%) e il Ftse 100 di Londra (+0,2%).
L’attenzione degli operatori è rivolta soprattutto sul Job Report Usa, che fornirà ulteriori indizi sullo stato di salute del mercato del lavoro americano aiutando a formulare le aspettative su quando la Federal Reserve inizierà a ridurre gli stimoli monetari.
Il Fondo monetario internazionale ha dichiarato che la banca centrale americana potrebbe iniziare a ridurre gli acquisti di bond mensili nella prima metà del 2022 e che probabilmente dovrà alzare i tassi di interesse tra la fine dell’anno prossimo e l’inizio del 2023.
Sempre in tema banche centrali, in programma oggi anche un discorso del presidente della Bce Christine Lagarde, mentre per quanto riguarda i dati macro dell’Eurozona, in mattinata uscirà l’indice dei prezzi alla produzione di maggio.
Sul fronte del virus, Johnson & Johnson ha dichiarato che il proprio vaccino neutralizza la variante Delta, che sta costringendo diversi paesi dell’aria Asia-Pacifico a reintrodurre restrizioni, tra cui un lockdown a Sydney.
Tra le materie prime in lieve ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,2%) a 75,7 dollari e il Wti (-0,1%) a 75,1 dollari, mantenendosi sui da ottobre 2018 all’indomani del meeting Opec+ per decidere sui livelli di produzione del secondo semestre.
Alcune divergenze emerse all’interno dei membri dell’organizzazione hanno però ritardato la prevista decisione su un incremento dell’output, ponendo dei dubbi sul raggiungimento di un accordo che potrebbe rallentare il rally dei prezzi.
Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,184 e il dollaro/yen a 111,6. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 100 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,8%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Nexi (+0,9%) e Prysmian (+0,7%), mentre arretrano Buzzi Unicem (-0,8%), Bper (-0,8%), Saipem (-0,6%) e Banco Bpm (-0,5%).
