Il future sul Nasdaq guadagna lo 0,6% e quello sullo S&P 500 lo 0,1%, mentre il derivato sul Dow Jones oscilla sulla parità, preannunciando una partenza ancora positiva per il listino tecnologico a Wall Street in attesa della diffusione delle minute della Federal Reserve.
Chiusura debole ieri per i principali indici americani, parzialmente salvati dal nuovo record di Amazon che ha spinto su nuovi massimi il listino tecnologico. Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,2%, mentre lo S&P 500 ha ceduto lo 0,2% e il Dow Jones lo 0,6%.
Gli investitori attendono l’uscita questa sera dei verbali dell’ultima riunione del Fomc, in cerca di maggiori indicazioni su quando l’istituto di Washington comincerà a ridimensionare gli ingenti acquisti di asset mensili.
Con l’azionario globale che si mantiene in prossimità dei massimi assoluti e i timori legati alle pressioni inflazionistiche, infatti, le minute saranno attentamente visionate per avere segnali sulla traiettoria della politica monetaria Usa.
Intanto, i mercati continuano a monitorare potenziali fattori di rischio per la ripresa dell’economia quali la diffusione della variante Delta del Covid e la crisi Opec+ per aumentare l’offerta, oltre alla nuova stretta di Pechino sui colossi di internet.
Il colosso di ride-hailing quotato al Nyse Didi Global cede il 4% nel premarket, dopo essere crollato ieri del 20% cancellando circa 17 miliardi di dollari di capitalizzazione, dopo che la Cyberspace administration of China ha sospeso la app della società dagli app store con l’accusa di raccogliere illegalmente dati personali degli utenti.
Mossa che ha preceduto l’ulteriore giro di vite della Cina, che ha annunciato che inasprirà le regole per le società che cercano di quotarsi all’estero e cambierà il processo di approvazione per le Ipo, oltre a intensificare i controlli sulle società tecnologiche.
