Gibus ha chiuso il primo semestre 2021 con ricavi in crescita del 99% a 35,6 milioni. Un risultato molto positivo anche se confrontato con il medesimo periodo 2019, rispetto al quale il fatturato è aumentato del 62%.
I ricavi realizzati nel semestre rappresentano il 79% del fatturato dell’intero 2020, pari a 45,1 milioni, testimoniando come il mercato in cui opera il gruppo si sia mantenuto in forte crescita anche nella prima metà dell’esercizio, in continuità con quanto avvenuto negli ultimi mesi del 2020.
A livello di aree geografiche, i ricavi realizzati all’estero sono cresciuti del 62,9% a 9,7 milioni rappresentando il 27,2% del totale (33,2% nel 1H20), mentre l’Italia ha registrato un +117,1% a 25,9 milioni.
Il network Gibus Atelier, rivenditori autorizzati di prodotti a brand Gibus in esclusiva per il settore outdoor, ha generato ricavi in aumento del 108,7%, segnando un +135,4% in Italia e un +63,7% all’estero.
Il network ha registrato un incremento del numero di affiliati: al 30 giugno 2021 si registrano 434 punti vendita (+5,1% rispetto a 413 al 30 giugno 2020) e, in particolare, 300 in Italia (+9,5% rispetto a 274 al 30 giugno 2020) e 134 all’Estero (-3,6% rispetto a 139 al 30 giugno 2020).
Per quanto riguarda le linee di prodotto, il peso del segmento lusso è passato dal 43% del primo semestre 2020 al 45,2%, confermandosi quello che più di tutti contribuisce alla crescita.
La linea lusso high tech (pergole bioclimatiche) è cresciuta del 106,2% rappresentando il 30,9% del fatturato totale, mentre la linea sostenibilità (zip screen) ha segnato un +131% rappresentando il 14,3% dei ricavi del primo semestre 2021.
La Linea Design (pergole, tende da sole, vetrate e complementi) rappresenta il 51,7% dei ricavi del primo semestre 2021 e presenta una variazione del +98,1% rispetto al 30 giugno 2020.
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