Mattinata perlopiù in calo per i tassi europei con lo sguardo che resta puntato sui segnali provenienti dalle banche centrali e sull’andamento della pandemia.
Le principali piazze finanziarie si muovono in territorio negativo con il Ftse Mib che cede il 2,3%.
I verbali relativi all’ultima riunione del Fomc, diffusi ieri sera, hanno confermato che si sta avvicinando l’avvio del tapering, anche se, secondo l’istituto americano, non è ancora possibile fissarne i tempi in quanto la crescita economica non è ancora sufficientemente solida.
Occhi puntati nel pomeriggio sull’annuncio della Bce circa la revisione delle linee strategiche, cui seguirà la conferenza stampa del presidente Christine Lagarde.
Resta intanto monitorata la situazione pandemica con il numero di vittime che ha superato soglia 4 milioni a livello globale mentre continua a preoccupare la diffusione della variante delta. L’Organizzazione mondiale della sanità ha esortato a rimanere cauti nelle riaperture in tutto il mondo.
Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale è sostanzialmente stabile allo 0,74%, con uno spread che prosegue la risalita di 5 bp a 107 punti.
Oltreoceano il tasso del T-Bond cala all’1,27% (-5 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,182.
