Beni per la casa (-2%) – Resiste B&C Speakers (+0,8%), Emak (-4,5%) la peggiore

Chiusura in forte calo per le borse europee, in un mercato appesantito dai timori legati alla diffusione della variante Delta del Covid che rischia di minacciare la ripresa dell’economia globale.

Focus inoltre sulle banche centrali dopo che dalle minute della Fed è emersa la conferma dell’inizio delle discussioni sul tapering, mentre la Bce ha alzato il proprio target di inflazione al 2% e annunciato una maggiore tolleranza nei confronti di valori momentaneamente superiori.

A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un -2,5% a 24.641 punti. Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha segnato un -2%, rispetto al -2,8% del corrispondente indice europeo.

Nel settore dei beni per la casa in calo Fila (-3,6%), De’Longhi (-3,4%) e Technogym (-2,8%).

Tra le piccole capitalizzazioni ha resistito in positivo B&C Speakers (+0,8%), mentre le vendite hanno colpito soprattutto Emak (-4,5%), Elica (-2,8%), Sabaf (-2,3%) e Beghelli (-2,2%).