In occasione del 40esimo anniversario di ENAV, lunedì 12 luglio si terrà un evento a cui parteciperanno rappresentanti di Istituzioni, Organizzazioni e Imprese per confrontarsi sul ruolo strategico del trasporto aereo per lo sviluppo economico del Paese.
Un settore globalmente incide per il 4% sul PIL nazionale e che nel prossimo futuro dovrà affrontare sfide che riguardano la digitalizzazione, l’interoperabilità e la transizione sostenibile, anche alla luce degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Ricordiamo che ENAV, sbarcata a Piazza Affari il 26 luglio 2016 con il 46,7% del capitale collocato sul mercato e una domanda otto volte superiore all’offerta, è l’unico service provider al mondo quotato in borsa.
Alla fine del 2016, è il primo tra i player europei a rendere operativo il Free Route, un’innovativa procedura che consente agli aeromobili di attraversare i cieli italiani con un percorso diretto, con notevoli risparmi di carburante e conseguenti minori emissioni di CO2 nell’atmosfera. Grazie al Free Route, nello spazio aereo italiano, fino ad oggi, sono stati immessi nell’ambiente 500 milioni di Co2 in meno.
Nel 2018 ha lanciato, in partnership con Leonardo e Telespazio, D-Flight (di cui detiene il 60%), come risposta dell’industria italiana alla sfida lanciata dall’Unione Europea nell’ambito di una gestione specifica per gli Unmanned Aerial Vehicles (UAV), i “droni”.
Nel tempo ENAV ha acquisito una dimensione globale e già a partire dal 2010 offre servizi di consulenza sui mercati esteri. Nel 2019, grazie all’acquisizione di IDS AirNav, leader a livello globale nei sistemi di gestione delle informazioni aeronautiche, il Gruppo ENAV consolida la propria dimensione commerciale, diventando un player estremamente competitivo nel settore non regolamentato dei servizi e delle tecnologie dell’Air Traffic Management con oltre 100 clienti in tutto il mondo.
