Tecnologia (-2,7%) – In controtendenza Exprivia (+1,7%)

Il Ftse Italia Tecnologia termina a -2,7%, a fronte del -2,3% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del -2,5% del Ftse Mib.

Seduta in forte calo per le borse europee, nel giorno in cui la Bce ha annunciato la revisione della strategia sull’inflazione, prevedendo un target simmetrico intorno al 2%. Anche Wall Street abbandona i massimi toccati nella seduta precedente, dopo la diffusione delle minute della Fed da cui è emerso che l’istituto ha iniziato a parlare di tapering ma non ha fretta di ritirare gli stimoli. Leggermente peggiori delle attese i dati sulle richieste settimanali di disoccupazione negli Usa.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiudono in calo sia Stm (-2,8%) sia la tlc Telecom Italia (-4%). In merito all’istruttoria della autorità antitrust sulla partnership con DAZN, TIM ha affermato che tale accordo sviluppa la concorrenza nel mercato delle pay-tv e accelera la digitalizzazione.

In rosso anche le mid cap e la maggior parte delle aziende a minor capitalizzazione, fra cui resiste Exprivia (+1,7%).

Consob ha disposto il riavvio dei termini istruttori in merito all’opa su Retelit.

Umana Medical, società del Gruppo GPI, ha avviato una collaborazione con il “Preventive Cardiology and Medical Prevention, Center of Cardiology” dell’University Medical Center Mainz e con Bayer.