Continuare a sviluppare prodotti e servizi ancillari per l’attività fisica attraverso un’offerta sempre più digitale grazie al lancio della nuova Technogym App. Questa la strategia del gruppo per confermarsi un player di riferimento nel mondo del wellness, che da sempre mette al centro dell’esperienza di allenamento il benessere dell’utente finale. Un modello di business basato su un approccio ibrido tra B2B e B2C per rendere accessibile l’esercizio fisico a sempre più persone in qualunque luogo.
“La nostra priorità strategica è da sempre quella di promuovere e diffondere il wellness, inteso come esercizio fisico, accompagnato da sana alimentazione e un approccio mentale positivo, a livello mondiale e renderlo accessibile a sempre più persone”.
Un obiettivo percorso nell’arco di oltre 37 anni di esperienza attraverso la creazione di un ecosistema digitale fatto di prodotti connessi, una piattaforma cloud e app sia per utenti finali sia per operatori di settore che consente alle persone di accedere al loro programma di allenamento personalizzato in ogni luogo ed ogni momento: a casa, in palestra, in viaggio, al lavoro ed all’aperto. Oggi il Technogym Ecosystem è adottato da decine di migliaia di centri fitness nel mondo con 18 milioni di utenti registrati.
La crisi Covid e i conseguenti lockdown hanno giocoforza comportato un boom del segmento B2C, atteso proseguire la propria crescita anche nei prossimi anni fino a raddoppiare i ricavi nel 2022 rispetto al 2020.
In parallelo, il graduale allentamento delle restrizioni sta portando a un progressivo recupero del B2B, trainato da alcuni segmenti come l’Health.
Un trend che ha spinto Technogym a confermare il cosiddetto modello ibrido – le persone si allenano sia in casa sia in palestra – sviluppando in parallelo alla parte equipment una serie di servizi digitali in grado di migliorare l’esperienza di allenamento dell’utente finale in qualunque luogo si trovi.
“Per molti anni abbiamo diffuso il nostro ecosistema di prodotti connessi in decine di migliaia di centri fitness e di recente abbiamo lanciato la Technogym app, per offrire alle persone migliori risultati in minor tempo con un livello di personalizzazione, coinvolgimento e customer experience senza precedenti”.
Per il 2021, il management si attende una crescita saldamente in doppia cifra oltre i 600 milioni di fatturato, per poi superare i livelli pre-crisi già il prossimo anno e traguardare il miliardo di fatturato nel 2024.
Il tutto accompagnato dal mantenimento quest’anno di livelli di redditività allineati al 2020 intorno al 19%, con l’aumento dei costi delle materie prime compensato da un pass through sui clienti e da efficienze operative.
Il management individua le priorità strategiche
“Continuare un processo di sviluppo che passa sempre più dall’innovazione tecnologica e dalla digitalizzazione, per rendere accessibile a sempre più persone uno stile di vita sano all’interno del quale l’esercizio fisico svolge un ruolo centrale”.
Sono queste le linee guida individuate dal management di Technogym per continuare a diffondere il wellness a livello mondiale, attraverso una strategia basata su un “modello ibrido” di crescita sia nel segmento B2C sia nel B2B.
“Siamo fortemente conviti che nel post pandemia le persone continueranno a svolgere attività fisica sia da casa sia in ambienti professionali dedicati, e noi stiamo lavorando per rendere questa attività di allentamento sempre più divertente e integrata sui prodotti Technogym in qualunque luogo”.
Una tendenza confermata anche dall’andamento del mercato negli ultimi mesi, in cui alla forte crescita nel segmento B2C si è affiancato il progressivo recupero del B2B grazie alla graduale rimozione delle restrizioni introdotte per combattere la pandemia.
Sviluppo prodotti e digitalizzazione
Technogym ha l’obiettivo di essere il punto di riferimento per l’allenamento delle persone in ogni luogo ed ogni momento. Per questo innova costantemente sia sul fonte dei prodotti connessi, delle applicazioni e dei contenuti video di allenamento con l’obiettivo di offrire alle persone esperienze di allenamento completamente personalizzate su bisogni, passioni ed aspirazioni del singolo individuo.
Alla gamma completa di prodotti e soluzioni digitali, Technogym ha recentemente aggiunto la piattaforma Technogym Live, che comprende una vasta libreria di contenuti video on-demand di allenamento sviluppati sia da Technogym direttamente sia in partnership con gli operatori di settore per offrire direttamente sulla console dei prodotti e su Technogym app: classi, allenamento one to one guidati dal trainer, routine dedicate allo sport o a specifici obiettivi.
Per il mondo BtoB, la piattaforma Mywellness rappresenta un vero e proprio CRM che consente all’operatore di settore di gestire in maniera completa l’esperienza dell’utente in palestra e garantire il massimo ritorno in termini di attrazione di nuovi clienti, fidelizzazione e secondary spend.
La Technogym App
La maggiore digitalizzazione passa anche dal lancio della nuova App del gruppo: un’applicazione che si connette alle macchine Technogym, ma anche con contenuti di allenamento a corpo libero, con allenamenti video on demand dei trainers e precision programs adattati in base agli obiettivi personali, al tempo e agli attrezzi eventualmente disponibili.
Si tratta della naturale evoluzione di un concetto che Technogym aveva lanciato già nel 2012 con Mywellness Cloud, ossia la possibilità di allenarsi in qualsiasi luogo come se fosse quello che viene dedicato primariamente dall’individuo all’attività fisica.
“Technogym App ti guida nell’ottenere il massimo dei risultati nel minor tempo con programmi di allenamento personalizzati e librerie on-demand. Che tu voglia migliorare il tuo livello di fitness o aumentare le tue prestazioni nello sport, Technogym Coach adatta il tuo allenamento ai tuoi bisogni, ovunque tu sia e quando vuoi tu. Tutto questo, integrato con il Technogym Ecosystem”.
Il modello ibrido: consentire alle persone di allenarsi in ogni luogo
Una soluzione che rientra nell’approccio ibrido della società, rivolto a utenti finali interessati a fitness, sport ed health / anti-aging, e che svolgono esercizio fisico sia a casa sia in centri dedicati.
“Nel settore del wellness, a livello globale, si sta confermando il modello ibrido: l’allenamento non solo in palestra ma anche a casa e viceversa. La strategia di Technogym è, da anni, il Wellness on the go. Grazie al nostro esclusivo ecosistema digitale, siamo gli unici ad offrire alle persone una esperienza online e offline di allenamento a casa, in palestra, in ufficio o in vacanza. Le persone possono trovare, all’interno del nostro ecosistema, la migliore soluzione per ogni fase della propria vita, da quando si è giovani fino alla terza età”.
A livello di strategia, questo si traduce in un progressivo aumento del peso del segmento B2C sul totale del fatturato del gruppo, a cui però si affianca il graduale recupero del B2B, maggiormente colpito dalle restrizioni imposte dalla pandemia.
“Negli ultimi mesi, abbiamo assistito a una fortissima accelerazione delle vendite home fitness, accompagnata dalla ripartenza del B2B con il progressivo allentamento delle restrizioni, con il segmento Health in testa”.
Il primo trimestre 2021
I primi tre mesi del 2021 hanno visto un trend di crescita double digit, accelerato ulteriormente nel secondo trimestre e che il gruppo si attende possa essere confermato sia sul primo semestre sia sull’intero esercizio.
I ricavi sono aumentati del 10,2% a 127,7 milioni (+13,1% a cambi costanti), mostrando i primi segnali di miglioramento nelle aree geografiche dove, grazie ai progressi nelle campagne vaccinali, si sta registrando un graduale allentamento delle restrizioni anti-Covid.
Tale risultato è frutto dell’ulteriore forte crescita delle vendite home fitness, che hanno segnato un +129% a 51,3 milioni, accelerando anche rispetto al +97% registrato nel quarto trimestre 2020.
Lato B2B (-18% a 77,4 milioni), Technogym ha registrato un marcato miglioramento rispetto al 2020 grazie ai segnali di ripresa riscontrati nelle aree geografiche dove è minore l’incidenza del virus.
A livello geografico, i ricavi risultano ancora influenzati dai diversi stadi di evoluzione della pandemia nonché dal contributo, in alcuni casi significativo, fornito dalle vendite Home, ancora concentrate principalmente nell’area europea.
In questo contesto Technogym ha registrato una crescita del fatturato in tutte le aree geografiche in cui opera con l’eccezione del solo Nord America, territorio nel quale Technogym deve ancora finalizzare l’implementazione dell’organizzazione vendite home.
Lo scenario dei prossimi anni
“Nel 2021, parallelamente alla crescita dell’home fitness ci attendiamo una netta ripresa dei segmenti B2B. Molteplici ricerche mostrano infatti che dopo la pandemia la salute è salita in vetta, più di prima, alla gerarchia delle priorità delle persone ed in più, a causa del lockdown percentuali significative della popolazione hanno registrato aumento di peso corporeo, maggiore ansia e stress”.
“In virtù di tali segnali, ci attendiamo una forte domanda di wellness dai consumatori, che solo in piccola parte erano già iscritti ad un fitness club prima della pandemia: nei paesi dove i Club hanno potuto riaprire, infatti, si registra un boom d’interesse da parte dei consumatori”.
Per l’intero esercizio, quindi, Technogym prevede una crescita a doppia cifra superando i 600 milioni di fatturato, frutto del continuo sviluppo del B2C (seppure a tassi fisiologicamente inferiori rispetto a quelli a tripla cifra del primo trimestre 2021) e della ripartenza del B2B.
Un target che rappresenta la base di partenza per superare i livelli pre-crisi del 2019 già il prossimo anno, con l’obiettivo di raddoppiare i ricavi home fitness nel 2022 rispetto al 2020 per poi arrivare a un fatturato complessivo di 1 miliardo nel 2024.
Nessun impatto sulla redditività dall’aumento del costo delle materie prime
Infine, Technogym rassicura circa il contesto inflattivo sulle materie prime, che verrà assorbito da aumenti di prezzo ed efficienze operative, consentendo di confermare l’obiettivo di mantenere una redditività allineata al 2020, ovvero nell’intorno del 19%.
“Nel nostro caso specifico, il posizionamento di Technogym e l’essere riconosciuto come un player di riferimento nel mondo wellness hanno tendenzialmente reso la domanda abbastanza anelastica al prezzo”.
“Ciò ha permesso di compensare parte dell’eccezionale crescita dei costi delle materie prime e di trasporto che si sta registrando sui mercati tramite un incremento dei prezzi di listino per numerosi prodotti in diverse aree geografiche”.
Altro aspetto rilevante è che, a differenza di quanto accaduto in altri settori, “non abbiamo avuto nessun problema a livello di supply chain. Non abbiamo registrato ritardi nelle forniture di componenti, riuscendo quindi a rispettare le nostre normali tempistiche di produzione”.