Nell’ultima seduta il FTSE Italia Tecnologia ha guadagnato l’1%, registrando una performance simile al principale indice di Milano (+0,9%) e al corrispondente indice settoriale europeo (+0,8%).
Nel corso dell’ottava le attenzioni saranno catturate dall’inizio della stagione delle trimestrali Usa, che prenderà il via con i conti delle grandi banche americane, tra cui Bank of America, Citigroup, Goldman Sachs, JP Morgan e Morgan Stanley. Risultati che potranno iniziare ad offrire spunti di valutazione per verificare se il recupero dei profitti societari sia tale da giustificare le elevate valutazioni raggiunte negli ultimi mesi dall’equity. Nei prossimi giorni ulteriori catalyst importanti saranno la diffusione dei dati sull’inflazione USA e il discorso del Presidente della Fed Jerome Powell al Congresso, da cui potrebbero emergere indizi sulle tempistiche di avvio del tapering.
Con riferimento ai titoli del comparto, performance in frazionale rialzo per STM (+0,8%) e Telecom Italia (+0,5%).
Tra le Mid Cap, denaro su Reply (+1,3%) e Sesa (+1%). Quest’ultima dopo aver approvato il bilancio consolidato Full Year 2020/2021, chiuso lo scorso 30 aprile con un’importante crescita dei ricavi a 2.037 milioni (+14,7% a/a) e un Ebitda consolidato di 126 milioni (+33,4%; Ebitda margin 6,2%). Risultati raggiunti grazie al forte sviluppo del business nelle aree principali dell’innovazione tecnologica e digitale.
Infine, tra le Small Cap, denaro su BE (+2,1%) e Tiscali (+1,8%).