illimity e FIS (Fabbrica Italiana Sintetici), società con sede a Vicenza leader inItalia e tra le prime in Europa per la produzione di principi attivi per l’industria farmaceutica, hanno siglato una partnership nel factoring a sostegno della filiera fornitori della società vicentina.
In dettaglio, l’accordo comprende un’operazione di reverse factoring da 21 milioni che ha l’obiettivo di supportare, sul fronte della liquidità, le imprese che compongono la rete di fornitori di FIS, la maggior parte delle quali localizzata nel centro-nord Italia.
Queste, su indicazione di FIS, potranno infatti incassare da illimity il credito vantato nei confronti della società in tempi più rapidi rispetto alle procedure di pagamento standard.
Con questa operazione, la banca sostiene l’immissione immediata di liquidità nella filiera dell’industria farmaceutica, creando così un circolo virtuoso, e, parallelamente, affianca una importante realtà del settore a livello internazionale.
illimity e FIS hanno infatti siglato anche un accordo nel factoring diretto che prevede una linea di credito da 23 milioni, attualmente utilizzabile per la cessione da parte di FIS dei crediti vantati nei confronti di primari clienti italiani ed esteri.
FIS è una società italiana specializzata nella produzione di prodotti chimici per l’industria farmaceutica su scala internazionale. La società ha chiuso il 2020 con un fatturato di circa 500 milioni-
Enrico Fagioli, Head of Growth Credit Division (precedentemente denominata “divisione SME”) di illimity, ha commentato: “Siamo felici di collaborare con un’eccellenza imprenditoriale italiana riconosciuta a livello internazionale. L’industria farmaceutica riveste un ruolo fondamentale per l’economia e, oggi più che mai,per la salvaguardia e tutela delle persone.
Siamo quindi particolarmente orgogliosi del nostro intervento a sostegno delle imprese della filiera e di poter valorizzare il potenziale di un gruppo come FIS, creando al contempo un circolo virtuoso che aiuti concretamente le comunità e il territorio”.
