Mediaset, dopo la recente approvazione del trasferimento della sede legale in Olanda, è pronta a partire con il progetto europeo.
Secondo quanto riporta MF, l’obiettivo del gruppo di Cologno è quello di creare una piattaforma distributiva di contenuti e pubblicità con una connotazione internazionale.
“Abbiamo colloqui in vista con potenziali partner ma non c’è niente di definito: di ipotetici partner interessati al consolidamento europeo dei broadcaster ce ne sono sia di tipo finanziario sia di tipo industriale. Oggi tutti parlano di consolidamento, ma noi siamo stati i primi. Sarà un autunno molto caldo dal punto di vista della operatività”, aveva affermato Pier Silvio Berlusconi, Ceo di Mediaset, nel corso di una recente conferenza stampa.
“Il nostro progetto è forte perché di una semplicità estrema: pensiamo che per sopravvivere bisogna crescere di dimensione e noi vogliamo farlo nel nostro core business unendo le forze con 1-2 altri broadcaster europei per trovare efficienze ma anche aumentare i ricavi”, aveva aggiunto il manager.
“Il progetto internazionale avverrà dopo il nostro trasferimento in Olanda previsto a fine settembre, da lì inizieremo a lavorare allo sviluppo del progetto internazionale. Abbiamo più strade, ma è presto per parlarne. Abbiamo più di una opzione per partire con il nostro progetto MfE, ovvio che la Spagna farà parte del progetto”, aveva spiegato l’Ad.
Al momento la controllata Mediaset Espana resta una società a se stante dopo che nei mesi scorsi il Tribunale di Madrid ha bloccato la fusione con la stessa Mediaset.
Secondo il quotidiano, inoltre, l’attenzione del mercato resta sulla Germania, dove Bertelsmann starebbe ragionando su una fusione con ProsiebenSat.1, di cui Mediaset è il primo azionista con poco meno del 25% del capitale.