Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
In ribasso i principali listini europei. Il Ftse Mib cede l’1%, cosi come il Dax di Francoforte, mentre il Ftse 100 arretra dello 0,8%. A Wall Street, S&P 500 e Dow Jones a -0,2%, mentre viaggia attorno alla parità il Nasdaq.
Il Gruppo Daimler ha riportato, per il secondo trimestre, un valore preliminare dell’Ebit pari a 5,19 miliardi di euro.
I risultati di Mercedes-Benz Car e Van sono stati sostenuti dall’aumento dei prezzi e dal contenimento dei costi, che hanno contribuito a limitare l’impatto negativo derivante dalla carenza globale di semiconduttori. L’ebit adjusted per le divisioni auto e furgoni Mercedes-Benz è stato di 3,60 miliardi, superiore ai 3,1 miliardi previsti dal consensus. L’ebit adjusted per la divisione autocarri e autobus di Daimler è stato di 831 milioni di euro, rispetto ai 680 milioni stimati dagli analisti. L’ebit adjusted complessivo di Daimler, pari a 5,4 miliardi di euro, ha battuto le attese che stimavano un valore di 4,3 miliardi.
La divisione camion di Daimler mira a ridurre i costi e le spese in conto capitale del 15% entro il 2025 e ad aumentare i margini di profitto in tutte le regioni, indipendentemente dalle condizioni di mercato.
Pirelli pensa ai veicoli elettri ed ibridi con un nuovo pneumatico che possa offrire un nuovo indice di carico pensato appositamente per sostenere al meglio queste auto, caratterizzate da un peso maggiore dovuto alla presenza delle batterie. Il nuovo pneumatico, per differenziarsi dagli altri modelli, presenta la dicitura “HL” (high load) sul fianco e secondo Pirelli è in grado di sostenere un peso a terra maggiore di oltre il 20% rispetto a un pneumatico standard, e tra il 6 e 9% in più di una versione XL a parità di misura.