Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Prosegue il calo dei prezzi del petrolio con il mercato che guarda a un possibile accordo dell’Opec+ che sblocchi l’impasse sulla produzione nel quale gli Emirati Arabi potrebbero spuntare una maggiore quota, aprendo così la strada alle richieste di altri membri dell’organizzazione. Il WTI cede lo 0,9% a 72,5 dollari al barile e il Brent segna -1% a 74,6 dollari.
Un reattore nucleare belga è stato spento manualmente durante la notte dopo che il personale ha rilevato segni di un generatore perdita del sistema di raffreddamento, ha affermato l’agenzia nazionale di controllo nucleare FANC. I dipendenti dell’azienda elettrica proprietaria dell’impianto Doel 2 hanno notato che il generatore stava usando molto più idrogeno – un possibile indicazione di una perdita – e quindi ha deciso di chiudere il reattore per precauzione.
Cummins Inc. ha dichiarato di aver firmato un memorandum d’intesa con Chevron sullo sviluppo di opportunità di business redditizie dal punto di vista commerciale nell’idrogeno e in altre fonti energetiche alternative.
Exxon Mobil Corp. ha rivisto i tempi della produzione di diesel nella sua raffineria di Fawley nel Regno Unito. Il progetto da 1 miliardo di dollari, annunciato prima del Covid-19, si sarebbe dovuto completare quest’anno. Lo spostamento dei tempi coincide con una debolezza senza precedenti nel mercato del diesel, con raffinerie rimaste con ampie scorte
poiché il carburante per aerei indesiderato è stato deviato in quella produzione flusso. Il sito di Fawley della Exxon, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, fornisce carburante per aerei agli aeroporti di Heathrow, Gatwick e Birmingham.
Goldman Sachs ha alzato il target price su Chevron da $111 a $112 confermando il rating neutrale sul titolo.