Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:
In ribasso i principali listini europei. Il Ftse Mib cede l’1%, cosi come il Dax di Francoforte, mentre il Ftse 100 arretra dello 0,8%. A Wall Street, S&P 500 e Dow Jones a -0,2%, mentre viaggia attorno alla parità il Nasdaq.
Equita Sim ha alzato il prezzo obiettivo su Prysmian da 29 a 31,5 euro, confermando la raccomandazione hold. Gli analisti si aspettano che il secondo sia un “trimestre solido” e hanno migliorato le stime degli Eps 2021-2023 del 3%. Alcuni dei catalizzatori citati dagli esperti sono il “tender di China Mobile” atteso nelle prossime settimane per capire l’evoluzione prezzi e i volumi del 5G, e la decisione antidumping della Commissione Europea su import dei cavi cinesi, attesa per inizio novembre.
Sempre per quanto concerne sempre Prysmian, la Società ha confermato di voler puntare sulla sostenibilità annunciando i nuovi obiettivi di “Social Ambition”, che si concentrerà principalmente sull’impegno a migliorare la diversity, l’equality, l’inclusion, l’inclusione digitale, l’empowerment delle comunità, l’engagement dei dipendenti e l’upskilling.
Allo scopo di favorire l’accelerazione dello sviluppo di nuove interconnessioni sottomarine e terrestri, il Gruppo ha stanziato investimenti per circa 450 milioni di euro entro il 2022 (oltre il 50% degli investimenti totali), volti anche a migliorare ulteriormente la sostenibilità dell’organizzazione e della supply chain. Il 48% dei ricavi di Prysmian è già generato da segmenti di business e prodotti che contribuiscono a creare un’economia “low carbon”.
Siemens Gamesa Renewable Energy prevede un margine operativo negativo per l’intero esercizio, in conseguenza alla perdita operativa attesa per il terzo trimestre. La società spagnola ha registrato una perdita prima degli interessi e delle imposte di 150 milioni di euro nei tre mesi fino a fine giugno. Alla luce dei risultati, la Società ha aggiornato la guidance per l’intero anno. Siemens Gamesa ora prevede un ebit margin tra il -1 e lo 0% (la stima precedente era tra il 3 e il 5%). Inoltre i ricavi sono ora stimati nella fascia tra i 10,2 e i 10,5 miliardi di euro (stima che ad aprile era già stata abbassata a 10,2-11,2 miliardi).
General Electric si è ritirata dall’accordo da 1,1 miliardi di dollari sostenuto dalla Cina per la costruzione di un impianto a carbone in Cina. Il progetto era stato commissionato, da parte della società di utility bosniaca EPBiH, a China Gezhouba Group e Guandong Electric
Power Design nel 2014 per sviluppare un impianto da 450 megawatt a Tuzla.