Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha ceduto lo 0,4%, sovraperformando lievemente il corrispondente indice settoriale europeo (-0,7%) ma sottoperformando lievemente il principale indice di Milano (+0,1%).
I mercati restano intenti a valutare gli ultimi dati sull’inflazione, le trimestrali e la diffusione della variante delta del covid. Sul fronte macro, l’indice dei prezzi al consumo statunitense di giugno ha registrato la crescita più forte dal 2008, alimentando i timori legati alle crescenti pressioni inflazionistiche con le riaperture delle attività economiche. Jerome Powell ha tuttavia ribadito ancora una volta la natura transitoria dell’aumento dei prezzi, sostenendo come il mercato del lavoro non sia ancora a livelli tali da giustificare una riduzione degli stimoli. Inoltre, le politiche monetarie di sostegno all’economia dureranno fino a quando ci sarà una ripresa completa.
Con riferimento ai titoli del comparto immobiliare, Covivio ha guadagnato l’1,3%. Sotto la parità IGD che ha lasciato sul terreno lo 0,7%.
Performance positiva per Risanamento (+1,4%) che amplia il rialzo da inizio anno a +182,5%. Denaro anche su Nova Re (+1,1%), in vetta alle Small Cap. Sottotono invece Brioschi che ha ceduto il 3,7%.