Il backlog di Trevi al 31 maggio 2021 è risultato pari a 424 milioni di euro, un livello superiore di oltre il 33% rispetto ai 317 milioni di fine 2020 e del 13% rispetto al backlog di fine 2019 (374,5 milioni di euro).
In particolare, nei primi cinque mesi dell’anno il Gruppo ha acquisito ordini per circa 284 milioni di euro, +40% rispetto agli ordini acquisiti nel medesimo periodo dello scorso anno (202 milioni).
Mentre la Divisione Trevi ha acquisito ordini per circa 211 milioni di euro (+19,4% rispetto al 2020), la Divisione Soilmec ha acquisito ordini per circa 74,9 milioni di euro, con un incremento del 260% rispetto ai 28,5 milioni del 2020.
La posizione finanziaria netta al 31 maggio 2021 è pari a circa 283,7 milioni di euro rispetto ai 269,5 milioni consuntivati a fine 2020. Non sono presenti situazioni di tensione di cassa e non si registrano situazioni di carenza di approvvigionamenti e delle forniture.