Più che positivo il primo trimestre 2021 di 4Aim Sicaf, chiuso con un risultato della gestione investimenti positivo per 2,5 milioni, un significativo miglioramento dei margini operativi e un portafoglio investimenti vicino a 19 milioni. Conti che non recepiscono ancora i risultati del neo costituito comparto relativo al Crowdfunding, a cui saranno indirizzate risorse per 5 milioni. Nel periodo la Società ha proseguito nell’attività di investimento su Aim Italia, con un outlook di medio periodo ancora positivo. Al fine di coglierne le ulteriori potenziali opportunità, il management ha varato un maxi aumento di capitale per massimi 100 milioni.
Modello di business
4Aim Sicaf (Società di Investimento per azioni a capitale fisso) è la prima Società per azioni a capitale fisso focalizzata su investimenti in società quotate e quotande su Aim Italia. Quotata anch’essa sullo stesso mercato dal luglio 2016, 4Aim Sicaf è un Organismo di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR), autorizzato da Banca d’Italia, rivolto esclusivamente ad investitori professionali, italiani ed esteri, quali fondi comuni, casse di previdenza e fondi pensione.
4Aim Sicaf è un soggetto indipendente costituito su iniziativa del socio promotore Ambromobiliare al fine di rappresentare un punto di incontro tra investitori istituzionali e PMI italiane alla ricerca di capitali per finanziare la propria crescita.
La società presenta una struttura multi-comparto costituita da Comparto 1 MTF e Comparto 2 Crowdfunding.
Il primo si focalizza su investimenti in PMI quotate o quotande su Aim Italia o su altri mercati non regolamentati dell’Unione Europea, che presentano alti potenziali di crescita e caratterizzate da solidi fondamentali e un management qualificato. La politica di investimento prevede un orizzonte di medio-lungo termine con focus su operazioni nel mercato primario.
L’attività del Comparto 2 Crowdfunding si concentra sull’acquisizione di azioni e altri strumenti finanziari (ad esclusione di obbligazioni e titoli di debito) offerti tramite piattaforme di crowdfunding con sede nell’Unione Europea, di società operanti in qualsiasi settore merceologico con sede nell’Unione Europea, con particolare attenzione a settori ad elevato potenziale di crescita.
4Aim Sicaf investe il proprio patrimonio in selezionati strumenti finanziari con l’obiettivo di incrementarlo nel tempo mediante la gestione professionale del portafoglio.
La Società offre inoltre servizi di consulenza finanziaria alle imprese, in particolare finalizzati alla quotazione sul mercato Aim Italia.
Ultimi avvenimenti
Il 10 giugno 2021 sono iniziate le negoziazioni su Aim Italia delle azioni relative al Comparto 2 Crowdfunding. L’ammissione è avvenuta in seguito a un collocamento di 4.000 azioni ordinarie 2 di nuova emissione rivenienti da un aumento di capitale riservato esclusivamente a investitori istituzionali e professionali finalizzato alla raccolta da destinare a tale comparto, per un controvalore di 2 milioni. Il prezzo di collocamento delle azioni ordinarie 2 è pari a 500 euro.
Con l’obiettivo di creare un comparto dedicato all’investimento in crowdfunding, un canale di finanziamento alternativo rispetto al sistema bancario per le piccole imprese, a febbraio 2021 4Aim Sicaf ha siglato un accordo commerciale con Opstart, gestore dell’omonimo portale di Equity Crowdfunding. Opstart si è resa disponibile a segnalare a 4Aim Sicaf le offerte pubblicate sui propri portali facenti parte dell’hub crowdbase.it, che comprendono opportunità di equity, lending e debt crowdfunding. L’accordo prevede l’impegno di Opstart a riservare a 4Aim Sicaf, per ogni campagna di crowdfunding, fino al 30% del controvalore della stessa. 4Aim Sicaf si impegnerà a valutare tutte le campagne di Equity Crowdfunding proposte da Opstart e a comunicare le decisioni relative all’investimento entro 15 giorni dall’apertura della singola campagna.
In merito alla costituzione del nuovo Comparto 2 Crowdfunding, l’assemblea ha conferito la delega al cda per aumentare il capitale a pagamento, anche con esclusione del diritto di opzione, fino a un massimo di 5 milioni, che rimarrà aperto per 24 mesi, a servizio della raccolta del patrimonio relativo a tale comparto.
Si ricorda infine che, a maggio 2020, l’assemblea straordinaria ha deliberato un aumento di capitale fino a un massimo di 100 milioni, da eseguire entro 24 mesi dalla delibera, a cui si aggiunge la proposta del CdA di emissioni di warrant da assegnarsi gratuitamente agli attuali azionisti e ai sottoscrittori dell’aumento di capitale. Tale aumento di capitale è finalizzato a reperire nuove risorse finanziarie da utilizzare nell’ambito dell’attività̀ della società e al fine di perseguire la relativa strategia di investimento della stessa sul mercato Aim.
Conto economico
4Aim Sicaf ha chiuso il primo trimestre 2021, che si confronta tuttavia con il corrispondente periodo 2020 caratterizzato dal crollo delle Borse connesso al Coronavirus, con un risultato netto della gestione investimenti positivo per 2,5 milioni (-2,2 milioni nel periodo di confronto), comprensivo di utili da realizzi per 206,6 mila euro (positivo per 519,3 mila euro nel primo trimestre 2020) e plusvalenze nette per 2,3 milioni (minusvalenze nette per 2,8 milioni nei primi tre mesi del 2020).
“Il risultato della gestione in strumenti finanziari quotati”, come spiegato nella relazione degli amministratori alla trimestrale, “è influenzato dall’andamento dei titoli in portafoglio nel corso del periodo in esame”.
Dopo oneri di gestione saliti a 448,2 mila euro (+36,2%), il risultato operativo si è fissato a 2,1 milioni (-2,5 milioni nel primo trimestre 2020).
Gli altri ricavi e oneri hanno registrato un saldo netto negativo di 54,8 mila euro (-25,6 mila euro nel periodo di confronto), mentre le rettifiche di valore sono cresciute a 122,7 mila euro (+16,2% rispetto ai 105,6 mila euro dei primi tre mesi del 2020).
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 1,8 milioni (-2,6 milioni nel primo trimestre 2020).
Stato patrimoniale
A fine marzo 2021 il portafoglio partecipazioni sale a 18,9 milioni (18,2 milioni al 31 dicembre 2020).
A fine trimestre il portafoglio era composto da 62 partecipazioni, tutte al di sotto della soglia del 5%: Aleph Finance Group, Alkemy, Amm, Borgosesia, CdR Advance Capital, Clabo, CleanBnB, Comal, Costamp Group, Cover 50, Culti Milano, Cyberoo, DBA Group, Digital360, Digital Value, Digitouch, Dominion Hosting Holding, Eles Semiconductor Equipment, Esautomotion, Eurocosmetic, eVISO, Fenix Entertainment, Fervi, Finlogic, FOS, Gibus, Gismondi 1754, Grifal, H-Farm, Health Italia, Illa, Ilpra, Kolinpharma, Labomar, Lucisano Media Group, Mailup, Maps, Marzocchi Pompe, Masi Agricola, Neodecortech, Neosperience, Notorious Pictures, Officina Stellare, OSAI Automotion Systems, Powersoft, Prismi, Promotica, Radici Pietro I&B, Relatech, Renergetica, SEC Newgate, SEIF, SG Company, Shedir Pharma, Sostravel.com, Telesia, TraWell Co., Tenax International, Trendevice, UCapital24, Unidata, Vetrya.
Al 31 marzo 2021 il patrimonio netto aumenta a circa 22 milioni, rispetto ai 20,2 milioni di fine 2020, grazie all’utile conseguito nel periodo.
Nav
In ragione della particolare attività d’investimento di 4Aim Sicaf, il Net Asset Value rappresenta un importante indicatore patrimoniale e di performance.
A fine marzo 2021 il Nav ammonta a 22 milioni (Nav per azione pari a 442,1 euro), superiore ai 20,2 milioni di fine 2020 (Nav per azione pari a 405,9 euro), la cui crescita è ascrivibile al significativo miglioramento del risultato della gestione investimenti.
Strategia
4Aim Sicaf prevede di investire in imprese operanti in ogni settore merceologico con sede nell’Unione Europea quotate o quotande su mercati non regolamentati dell’Unione Europea, ad esclusione di società oggetto di ristrutturazione o turnaround e investing companies.
La politica di investimento, che non prevede l’utilizzo della leva finanziaria, ha un orizzonte temporale di medio-lungo periodo (circa 18-36 mesi) con focus sul mercato primario; l’obiettivo è quello di effettuare investimenti stabili in imprese con elevate potenzialità di sviluppo.
L’attività di investimento prevede alcuni limiti volti a garantire un’adeguata diversificazione del rischio. 4Aim Sicaf, infatti, non può investire in strumenti finanziari quotati della stessa società target per un valore superiore al 10% delle proprie attività. Inoltre, non può investire in azioni e strumenti partecipativi quotati della società target, o diritti per sottoscrivere gli stessi, per un valore superiore al 10% del capitale sociale della target. Infine, non intende investire, nel corso della fase di ammissione alle negoziazioni, in strumenti finanziari quotati in misura superiore al 4,99% del capitale della target.
Outlook
La Società nel primo trimestre 2021 ha proseguito nella propria attività di investimento sul mercato Aim Italia e nelle attività di advisory.
La previsione dell’andamento dei mercati finanziari è di difficile formulazione in quanto influenzata da una serie di variabili di carattere macro e micro-economico, che condizionano le decisioni degli operatori e le prospettive del mercato.
Ad oggi, l’outlook riguardante il mercato Aim Italia per il 2021 è nel complesso positivo.
Il proposto aumento di capitale da 100 milioni e dei relativi warrant è finalizzato a reperire nuove risorse finanziarie da utilizzarsi nell’ambito dell’attività della Società, con l’obiettivo di farla crescere ulteriormente e consentire un incremento sia nel numero che nel ticket minimo di adesioni ad operazioni di Ipo su Aim Italia.
L’avvio della negoziazioni delle azioni relative al Comparto 2 Crowdfunding, di fatto, ha avviato all’attività dedicata esclusivamente agli investimenti in strumenti finanziari offerti in sottoscrizione tramite portali crowdfunding. La Società, ha spiegato l’Ad e Dg Giovanni Natali, “intende porsi sul mercato come un interlocutore professionale tramite il quale investire in equity crowdfunding, sottoscrivendo strumenti emessi da start-up e PMI innovative tramite i portali dedicati”. Attività a cui saranno indirizzate risorse per 5 milioni.
Borsa
Negli ultimi sei mesi il titolo 4Aim Sicaf, riservato esclusivamente ad investitori professionali e istituzionali, ha mostrato una buona tenuta salendo dello 0,5%. Il titolo oggi quota 386,8 euro.
Nel periodo le azioni hanno toccato un massimo di 435,9 euro il 7 aprile 2021 e sono scese fino a un minimo di 364 euro tra fine gennaio e inizio febbraio 2021.
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