La Spac Pershing Square Tontine Holding, che fa capo al miliardario Bill Ackman, non procederà all’acquisto del 10% di Universal Music Group (UMG), controllata di Vivendi. Ackman procederà tramite l’hedge fund Pershing Square.
Alla base del dietrofront, secondo quanto riportano fonti di stampa, il disappunto arrivati da diversi investitori della SPAC, e la possibile opposizione da parte della SEC.
“Sebbene crediamo che i nostri azionisti riconoscano gli straordinari attributi di Universal Music Group, comprese le sue interessanti caratteristiche di crescita, la qualità aziendale e l’eccellente team di gestione, abbiamo sottovalutato la reazione che alcuni dei nostri azionisti avrebbero avuto alla complessità e alla struttura della transazione”, ha spiegato la Spac in una nota.
La porzione di capitale rilevata dal fondo di Bill Ackman sarà compresa tra il 5% e 10% e, nel caso la percentuale fosse inferiore al 10%, Vivendi ha comunicato che intende vendere la differenza ad altri investitori prima del 21 settembre, data fissata per la distribuzione del 60% del capitale di Universal Music Group agli azionisti di Vivendi.