Obbligazioni – Tassi Btp stabili, in leggero rialzo lo spread

Mattinata poco mossa per l’obbligazionario nel Vecchio Continente, in un contesto dove il mercato azionario prova a ripartire dopo il forte sell-off di ieri innescato dai timori legati all’impatto della diffusione della variante Delta sulla ripresa dell’economia globale.

Listini continentali in frazionale rialzo con il Ftse Mib a +0,2%.

Diversi paesi stanno registrando una nuova impennata dei contagi, con gli Stati Uniti che hanno invitato i propri cittadini ad evitare viaggi nel Regno Unito a causa del recente picco di nuovi casi.

Nel frattempo Roche ha ottenuto in Giappone il primo via libera al cocktail di anticorpi contro il coronavirus. La combinazione di anticorpi monoclonali è sviluppata dalla società statunitense Regeneron Pharmaceuticals, in partenariato con il colosso farmaceutico svizzero.

In Italia, invece, è attesa in questi giorni la cabina di regia da cui potrebbero giungere spunti sull’utilizzo del certificato vaccinale che, nelle ipotesi, servirà per accedere a luoghi a maggiore rischio assembramento. Seguirà l’approvazione in Consiglio dei ministri.

Sul fronte Bce, ieri vi è stata un’accelerazione degli acquisti di titoli pubblici nell’ambito del Qe, andamento pressoché invariato rispetto alla settimana precedente in quelli del Pepp.

Sul primario – secondo quanto riportato da Reuters – in settimana la Germania offre 4 miliardi di Bund con scadenza novembre 2028.

Intanto, il rendimento del Btp decennale è sostanzialmente stabile allo 0,70% con uno spread in rialzo a 110 punti (+2 bp).

Oltreoceano il tasso del T-Bond si conferma all’1,20% (+1 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro si mantiene in area 1,180.