Tecnologia (-2,5%) – Debole Tim (-4,3%) dopo revisione guidance

Il Ftse Italia Tecnologia termina a -2,5%, a fronte del -1,9% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del -3,3% del Ftse Mib.

Le borse europee chiudono in forte calo, in una seduta ancora appesantita dai timori per la diffusione della variante delta che rischia di rallentare la ripresa. Preoccupa anche l’inflazione elevata, che potrebbe indurre le banche centrali a manovre restrittive anticipate. In tale contesto, gli operatori sembrano aver colto l’occasione per monetizzare i guadagni degli ultimi mesi, che avevano portato l’azionario sui massimi.

Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, Stm cede il 2,6% mentre crolla la tlc Telecom Italia (-4,3%) che ha rivisto la guidance in seguito all’accordo con DAZN. Pesa il rinvio dell’obiettivo di stabilizzazione dell’Ebitda domestico, nonostante la revisione al rialzo di ricavi ed Ebitda per il 2022-23.

Deboli le mid cap, fra le aziende a minor capitalizzazione resistono Wiit (+0,7%) e Antares (flat).