In mattinata rendimenti prevalentemente in rialzo, seppur di entità contenuta, nell’area euro in un clima di crescente attesa per il meeting della Bce in programma domani.
I listini continentali si lasciano alle spalle il forte sell-off in avvio di ottava e viaggiano in territorio positivo con il Ftse Mib a +1,6%.
Nella riunione di domani della Bce non sono previsti cambiamenti di politica monetaria. Tuttavia, l’Eurotower fornirà la nuova forward guidance alla luce del nuovo obiettivo simmetrico del 2% dell’inflazione.
Sul fronte macro, l’Istat ha rilevato che a marzo il fatturato dell’industria in Italia è diminuito in termini congiunturali dell’1%, dopo il +3,3% di aprile. Il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 40,2%. Ad aprile le vendite industriali erano aumentate del 105,1%.
Sullo sfondo restano i timori per la pandemia che registra nuovi record di contagi in Corea del Sud e Thailandia e minaccia il Giappone prossimo ad ospitare le Olimpiadi.
Tornando all’obbligazionario, il rendimento del Btp decennale è sostanzialmente stabile allo 0,70% con uno spread in rialzo a 110 punti (-1 bp).
Oltreoceano il tasso del T-Bond è in rialzo all’1,25% (+3 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro si mantiene in area 1,177.