Banco Bpm e SACE Srv, la società di SACE specializzata nei servizi di recupero crediti nei mercati internazionali, hanno siglato un’intesa con l’obiettivo di agevolare le PMI nella gestione, smobilizzo e incasso dei crediti commerciali nei mercati esteri.
Nello specifico, l’accordo prevede la presentazione e la pubblicazione nella newsletter e sul sito istituzionale di Banco Bpm dei servizi offerti da SACE Srv.
Inoltre, Banco Bpm si impegnerà ad organizzare annualmente incontri informativi e formativi dedicati alle proprie imprese clienti interessate alle attività di recupero dei crediti commerciali e ai servizi di valutazione su specifiche controparti estere, mercati di destinazione e settori produttivi, nonché confronti più mirati con le PMI che possono avere difficoltà d’incasso dei crediti insoluti.
Un’ulteriore valorizzazione dei contenuti della collaborazione sarà infine offerta mediante la possibilità per i clienti delle banca di accreditarsi gratuitamente sul portale di SACE Srv.
Attraverso questa piattaforma online, le aziende potranno fruire dei prodotti di recupero crediti e potranno richiedere con delle agevolazioni valutazioni di merito creditizio e supporto nell’attività di prospecting su potenziali mercati di interesse.
Giuseppe Castagna, Ceo di Banco Bpm, ha commentato: “Banco BPM prosegue il percorso di valorizzazione dei servizi in ambito internazionale anche grazie alla collaborazione con un primario player di mercato quale il gruppo SACE.
L’accordo con SACE Srv consente infatti a Banco BPM di qualificare ed estendere con prodotti e servizi di alta gamma l’offerta per le imprese che operano sui mercati esteriDel resto, la disponibilità di canali e strumenti efficaci per il presidio dei crediti commerciali costituisce un elemento chiave per gli imprenditori nostri clienti attivi anche oltre i confini nazionali.
Banco Bpm, grazie anche a questo accordo che ne arricchisce l’offerta, conferma la propria attenzione verso tutti gli ambiti in cui si svolge e progredisce l’attività delle aziende italiane”.