Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore industriale:
In leggero rialzo i principali listini europei. Il Dax di Francoforte guadagna lo 0,4% e il Ftse Mib avanza dello 0,3%. Il Ftse 100 invece arretra dello 0,5%. A Wall Street, Nasdaq a +0,2%, mentre il Dow Jones e lo S&P 500 arretrano rispettivamente dello 0,2% e dello 0,1%.
I conti del primo semestre 2021 di Abertis, controllata spagnola di Atlantia, sono risultati pressoché in linea con le aspettative degli analisti. Abertis ha realizzato ricavi per 2,26 miliardi di euro (+26% su anno), un ebitda di 1,55 miliardi (+40%), capex per 212 milioni e un indebitamento netto di 23.093 milioni, scendendo di 878 milioni dalla fine del 2020, anche grazie alla seconda emissione a gennaio dell’hybrid bond per 750 milioni. Il pagamento dei dividendi per 600 milioni è stato interamente coperto dal free cash flow aziendale. In particolare i risultati sono stati migliori nel secondo trimestre (ricavi a 1,191 miliardi, +60% anno su anno, ebitda a 845 milioni, +90%, ed ebit a 215 milioni, -58%), grazie al trend del traffico pesante e al contributo di Spagna, Francia e soprattutto Messico. Per quanto riguarda i dati sul traffico, le autostrade a pedaggio in Europa hanno riportato un calo generalizzato rispetto al livello del 2019, in particolare in Italia si è vista una contrazione del 2,4% rispetto ai livelli pre-Covid, in Spagna del -6,3% e in Francia del -4,7%. Invece, sulle autostrade in America Latina, il Cile per la seconda settimana consecutiva ha mostrato una crescita positiva (+8,7% rispetto al 2019), il Messico è rimasto in territorio positivo (+1,3%), mentre il Brasile ha confermato il trend leggermente negativo iniziato a metà giugno riportando una contrazione del traffico del 2,4%. La controllante Atlantia rilascerà i risultati semestrali il prossimo 4 agosto.
ArcelorMittal ha annunciato di aver completato il suo secondo investimento nel fondo di innovazione XCarb, lanciato di recente dalla Società, fungendo da investitore principale nel round di finanziamento da 200 milioni di dollari di Form Energy, con un’iniezione di capitale di 25 milioni di dollari. Form Energy, fondata nel 2017, sta lavorando per accelerare lo sviluppo della tecnologia di accumulo di energia a basso costo per costruire una rete elettrica affidabile, sicura e completamente rinnovabile. Form Energy ha recentemente presentato una nuova batteria ferro-aria a basso costo (circa un decimo del costo della tecnologia delle batterie agli ioni di litio) e con affidabilità pluri-giornalieras. Oltre all’investimento di 25 milioni di dollari, ArcelorMittal e Form Energy hanno firmato un accordo di sviluppo congiunto che vedrà ArcelorMittal quale fornitore di ferro a Form Energy per la produzione delle batterie.