Intesa Sanpaolo rinnova la propria offerta di mutui per i giovani, settore in cui è leader in Italia, riservando alla clientela under 36 nuove proposte volte a incoraggiare l’acquisto della prima casa.
L’offerta mutui di Intesa Sanpaolo è stata resa ulteriormente conveniente, secondo due linee d’azione valide fino al 30 giugno 2022:
- Domus Giovani Under 36: è il mutuo dedicato ai giovani, con accesso ora ampliato fino a 36 anni, che consente di avere 40 anni di durata, 10 anni di pre-ammortamento(con la possibilità di rimborsare solo la quota interessi, nel periodo della vita più delicato dal punto di vista delle entrate), copertura fino al 100% del valore dell’immobile. Da oggi, l’esenzione dell’imposta sostitutiva è estesa anche ai giovani under 36 con ISEE superiore a 40.000 euro;
- mutui con garanzia Fondo di Garanzia Prima Casa: Intesa Sanpaolo intende valorizzare e consentire al giovane mutuatario di fruire di ulteriori elementi di vantaggio rispetto a quanto previsto dalla norma, offrendo tassi dedicati estremamente competitivi; azzeramento delle spese istruttoria, delle spese di incasso rata e del costo opzioni contrattuali (quali sospensione del pagamento delle rate e flessibilità della durata); possibilità di finanziare fino al 100% del valore dell’immobile (in virtù dell’estensione della garanzia dello Stato all’80% della quota capitale per i mutui con loan to value elevati).
Stefano Barrese, Responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha commentato: “L’attenzione alle giovani generazioni e l’inclusione finanziaria sono da sempre al centro dell’impegno di Intesa Sanpaolo: per noi, investire sui giovani vuol dire investire sul nostro futuro, perché, al di là della nostra funzione sociale, si tratta di clienti che con il tempo saranno sempre più interessanti.
Negli ultimi anni un milione di nuovi clienti giovani ha scelto Intesa Sanpaolo come partner per le proprie scelte finanziarie, come il mutuo e, via via, prodotti finanziari più specifici, assicurativi e previdenziali. L’anno scorso abbiamo erogato 14 miliardi di mutui e il 30% ha riguardato prodotti per i giovani anche ad elevato loan to value.
L’età media di chi chiede un mutuo è di 32 anni, la speranza è che, grazie alle agevolazioni del nuovo decreto, si abbassi ancora: come prima banca del Paese, asseconderemo ogni segnale di ripresa con ogni mezzo possibile, incoraggiando l’autonomia abitativa dei giovani e continuando ad accompagnarli nei loro più importanti progetti di vita”.