Mercati Usa – Altro piccolo progresso

Wall Street mette a segno la terza seduta consecutiva di rialzo completando la fase di recupero seguita alla caduta di inizio settimana.

I guadagni si attestano a solo un decimo di punto di punto percentuale per il Dow Jones, a due per lo S&P500 ed a quasi quattro per il Nasdaq.

In completa contro tendenza, invece, il Russell 2000 (-1,5%) che riprede la sua fase di sotto performance.

Tra i titoli tecnologici Apple, Amazon e Microsoft guadagnano tutti oltre un punto percentuale con quest’ultima che mette a segno un nuovo massimo storico con una capitalizzazione ormai stabilmente al di sopra dei due trilioni di dollari.

In after hours, Intel cede il 2,5% e Twitter guadagna il 5,5%, in scia alle diverse aspettative sulle stime delle rispettive trimestrali pubblicate.

VIX ancora ancora in calo (-2%), seppure più attenuato, a quota 17,65.

Rendimenti obbligazionari invariati con il Tbond fermo al 1,28%.

Tra le materie prime, prosegue il rimbalzo del petrolio (+2%) che chiude a 71,7 dollari al barile. Positivo anche il rame (+1%).

Giornata invece neutrale per la gran parte delle materie prime agricole (frumento, mai e soia) con l’unica eccezione ancora del caffè (+11%) e del cacao (+2%).

Tra i metalli preziosi, l’oro chiude invariato mentre l’argento riprende a salire e, dopo una falsa partenza iniziale, chiude in rialzo di un punto percentuale sfiorando i 25,5 dollari l’oncia, malgrado l’apprezzamento del dollaro che si inerpica fino a 1,177 nei confronti della moneta unica.