Beni per la casa (-1,3%) – In evidenza Bialetti (+8,4%) nell’ottava

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo dell’1,3% a 25.124 punti, in un contesto che ha visto l’azionario globale recuperare completamente dopo il crollo di lunedì innescato dai timori legati alla variante Delta del Covid.

Le preoccupazioni per la nuova ondata di contagi, e la conseguente minaccia di nuove restrizioni, sono state infatti controbilanciate dall’ottimismo per le indicazioni positive provenienti dai risultati corporate e dal continuo supporto delle banche centrali.

Nel meeting della scorsa settimana, la Banca centrale europea ha annunciato che i tassi di interesse rimarranno sui livelli attuali o inferiori fino a quando l’inflazione non raggiungerà stabilmente il nuovo target del 2% simmetrico.

Il numero uno dell’Eurotower, Christine Lagarde, ha sottolineato come la pandemia costituisca ancora una minaccia per le prospettive di crescita, confermando dunque l’impegno di Francoforte a continuare a sostenere la ripresa anche dopo la scadenza del Pepp a marzo.

Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha segnato un -1,3% w/w, rispetto al +2,7% w/w del corrispondente indice europeo. Nel settore dei beni per la casa settimana in rialzo per Fila (+4,3% w/w), De’Longhi (+2,2% w/w) e Technogym (+2% w/w).

Tra le piccole capitalizzazioni in evidenza Bialetti (+8,4% w/w), aver approvato il nuovo Piano Industriale 2020-2024 e il nuovo accordo sul debito. Bene anche Emak (+3,5% w/w) e Beghelli (+3,5% w/w), mentre le vendite hanno colpito soprattutto B&C Speakers (-6,1% w/w).