Neva Sgr, il venture capital del gruppo Intesa Sanpaolo dedicato al settore hi-tech, investe in V-Nova, società con radici italiane, con sede a Londra che opera nel settore della compressione dei flussi di dati video e immagini.
Grazie all’investimento di 5 milioni da parte di Neva First, il fondo di investimento alternativo gestito dalla Sgr, V-Nova ha finalizzato un round di investimenti “Series C” per un totale di 30 milioni.
L’importanza strategica delle immagini e dei video, il loro crescente utilizzo in molti ambiti dell’economia del futuro sono gli elementi che hanno spinto Neva First a credere nel business di V-Nova.
V-Nova si focalizza su tecnologie che consentono di usufruire di una nuova e più ricca esperienza di interazione con immagini e video. I principali ambiti di applicazione sono: video streaming & conferencing, virtual reality & 360 video, social media, broadcasting, artificial intelligence indexing.
L’azienda ha già ottenuto oltre 300 brevetti internazionali e attualmente conta circa 70 dipendenti tra la sede principale a Londra e l’India. Il modello di business di V-Nova consiste nel monetizzare le sue tecnologie attraverso licenze software IP royalties.
L’obiettivo di Neva Sgr, controllata al 100% da Intesa Sanpaolo Innovation Center, società del gruppo dedicata all’innovazione, è mettere a disposizione dei propri clienti investitori l’opportunità di investire attraverso i propri fondi nelle società con altissimo potenziale di crescita che operano sulle principali sfide di innovazione globale.