Carige non fa prezzo nel giorno del ritorno a Piazza Affari. Il titolo è stato riammesso a partire da oggi dopo il via libera della Consob al prospetto informativo lo scorso 22 luglio.
Questa mattina il titolo segna un prezzo indicativo di 0,6318 euro. Borsa Italiana ha comunicato ieri che nella seduta odierna sulle azioni ordinarie negoziate sul mercato MTA non sarebbe stato diffuso il prezzo di riferimento iniziale; inoltre dalla stessa data e fino a successiva comunicazione non sarà consentita l’immissione di proposte senza limite di prezzo.
La negoziazione dei titoli emessi o garantiti dalla società era sospesa a far data dal 2 gennaio 2019 in conseguenza della delibera Consob adottata in pari data in ragione:
- della decisione della BCE di porre la banca in amministrazione straordinaria (procedura conclusasi il 31 gennaio 2020);
- il probabile venir meno della possibilità di fornire un completo quadro informativo da parte della banca.
Sul futuro dell’istituto genovese c’è molta incertezza, come indicato nel prospetto informativo.
A proposito dell’andamento delle azioni, nel prospetto informativo per la riammissione in Borsa veniva segnalato il rischio di una notevole volatilità del titolo, sia a causa dell’incertezza globale per la pandemia che per il notevole scostamento tra l’andamento gestionale e reddituale attuale rispetto a quello atteso nel piano al 2023, così come anche il rischio legato al flottante molto ridotto e pari all’11,66 per cento.