doValue, dall’inizio del 2021, si è aggiudicata nuovi contratti di servicing per circa 5,2 miliardi di valore lordo
I contratti verranno finalizzati entro la fine del 2021 ed il relativo onboarding verrà completato nei primi mesi del 2022. Si precisa che i nuovi contratti non includono “Project Frontier”.
I nuovi contratti di servicing derivano principalmente da banche italiane, per circa 3,8 miliardi, e da banche spagnole, per circa 1,4 miliardi.
In particolare, doValue si è aggiudicata nuovi contratti di servicing su 4 delle 7 cartolarizzazioni con schema GACS avviate in Italia dall’inizio del 2021, raggiungendo una quota di mercato di circa il 75% del nuovo business assegnato a servicer terzi.
Il mercato dei crediti deteriorati rimane molto attivo in Sud Europa, con le banche che continuano a cartolarizzare e cedere portafogli sul mercato, nonostante le diverse ondate di moratorie.
I nuovi contratti di servicing aggiudicati da doValue dall’inizio del 2021 rappresentano un segnale della crescita attesa dello stock di crediti deteriorati causati dalla pandemia Covid-19, dimostrano il forte posizionamento competitivo di doValue nel suo mercato di riferimento e contribuiscono al raggiungimento, e possibilmente anche al superamento, del target di 7-9 miliardi di flussi da nuovi clienti per il 2021 (mentre il target per il 2021 di 2 miliardi di flussi da forward flow agreements è già stato sostanzialmente raggiunto).