Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
In rialzo i principali indici azionari europei. Il Ftse Mib guadagna lo 0,7%, il Ftse 100 lo 0,3% e il Dax lo 0,2%. A Wall Street, Nasdaq a +0,4, mentre arretrano leggermente Dow Jones (-0,2%) e S&P 500 (-0,1%).
Nissan prevede di ritornare a generare profitti entro marzo 2022, stimando un profitto di 60 miliardi di yen (545 milioni di dollari). In precedenza era stata stimata una perdita annuale di 60 miliardi di yen. Nissan ha registrato un profitto di 114,5 miliardi di yen (1 miliardo di dollari) per il trimestre aprile-giugno grazie al miglioramento delle vendite e della redditività, soprattutto nel mercato statunitense. I risultati positivi di aprile-giugno sono stati un’inversione rispetto alla perdita di 285,6 miliardi di yen dell’anno precedente. Le vendite trimestrali sono quasi raddoppiate a 2 trilioni di yen (18 miliardi di dollari) da 1,2 trilioni di yen di un anno prima. Nissan ha inoltre mantenuto invariata la sua proiezione per le vendite globali a 4,4 milioni di veicoli, in aumento del 9% dai 4 milioni di veicoli venduti nell’ultimo anno fiscale.
Traton, del Gruppo Volkswagen, nel primo semestre del 2021 ha riportato valori in linea con i risultati pre-pandemia. Gli ordini in entrata sono aumentati di circa il 42% rispetto allo stesso periodo del 2019, per un totale di 170.900 veicoli. Le vendite sono aumentate del 3% rispetto alla prima metà del 2019, per un totale di 126.500 tra camion e autobus. Il fatturato si è attestato a 13,6 miliardi di euro, ad un livello comparabile con quello del 2019, mentre il risultato operativo rettificato ha raggiunto il valore record di 1,1 miliardi.
Matthias Gründler, CEO di Traton, ha dichiarato: “Il portafoglio estremamente competitivo dei nostri marchi ha aiutato Traton a stabilire un nuovo record negli ordini in entrata quando. Circa 170.000 ordini in sei mesi sono una solida base per un anno fiscale 2021 di grande successo”.