Apertura poco mossa per le borse europee, con l’attenzione degli investitori concentrata sulle indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali e in attesa del termine questa sera della riunione della Federal Reserve.
A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,1% in area 25.120 punti. In lieve rialzo il Cac 40 di Parigi (+0,3%) e il Dax di Francoforte (+0,2%), metren Ftse 100 di Londra (+0,02%) e Ibex 35 di Madrid (+0,01%) oscillano sulla parità.
Il recente sell-off sull’azionario cinese in scia alla nuova stretta regolatoria di Pechino ha alimentato il nervosismo sui mercati, già alle prese con le preoccupazioni circa il rischio che la diffusione della variante Delta del Covid minacci la ripresa dell’economia globale.
L’attenzione degli operatori è rivolta inoltre alla conclusione questa sera del meeting della Fed, da cui è atteso il proseguimento delle discussioni sulle tempistiche per cominciare a ridurre i 120 miliardi di dollari di acquisti di bond mensili.
Per quanto riguarda le trimestrali, ieri a mercati chiusi hanno diffuso i risultati Apple, Microsoft e Alphabet battendo tutte le attese degli analisti. In programma oggi, invece, i conti di Facebook, mentre domani sarà il turno di Amazon.
Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro che si mantiene in area 1,18 e il dollaro/yen poco sotto quota 110.
Tra le materie prime in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,4%) a 73,8 dollari e il Wti (+0,5%) a 72 dollari, dopo la diminuzione delle scorte Usa evidenziata dal report settimanale Api, in attesa dei dati ufficiali Eia questo pomeriggio.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 106 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,61%, in vista delle aste del Mef che oggi colloca Bot semestrali per 7 miliardi di euro.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio A2A (+1%), Stm (+0,9%) ed Enel (+0,9%), mentre arretra Moncler (-2,8%) dopo la diffusione ieri a mercati chiusi dei risultati trimestrali. In calo anche Prysmian (-1,3%), attesa oggi alla prova dei conti.
