Credit Suisse ha archiviato il secondo trimestre 2021 con un utile netto di pertinenza pari a 253 milioni di franchi svizzeri (-78% a/a).
L’andamento ha risentito dell’ulteriore accantonamenti per 594 milioni di franchi in relazione alle perdite legate al fallimento dell’hedge fund Archegos.
I ricavi sono scesi a 5,1 miliardi (-18% rispetto al secondo trimestre 2020), risentendo del calo del giro d’affari dell’Investement Banking, solo in parte compensato dalla crescita dell’Asset Management e del Wealth Management.