Global Markets Energy – Shell e TotalEnergies annunciano buy back

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Giornata di rialzi per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib guadagna l’1%, il Dax lo 0,5% e il Ftse 100 lo 0,9%. A Wall Street, il Dow Jones avanza dello 0,5%, lo S&P 500 dello 0,4% e il Nasdaq dello 0,2%.

Ancora in rialzo le quotazioni del greggio dopo la discesa oltre le attese e sui minimi da gennaio 2020 delle scorte Usa evidenziata ieri dai dati settimanali Eia, a testimonianza di una solida domanda con il picco estivo dei consumi nonostante il nuovo aumento dei contagi.

Royal Dutch Shell ha chiuso il secondo trimestre 2021 con un utile adjusted di 5,53 miliardi di dollari, in forte aumento rispetto ai 638 milioni del pari periodo dello scorso anno e oltre i 5,2 miliardi attesi dal consensus. La società ha inoltre annunciato che alzerà il dividendo di circa il 40% e che riacquisterà azioni per 2 miliardi di dollari, proseguendo gli sforzi per riguadagnare la fiducia degli investitori dopo aver tagliato la cedola di circa due terzi lo scorso anno in seguito allo scoppio della pandemia.

Anche TotalEnergies ha dichiarato che riavvierà un programma di buy back dopo che il rialzo dei prezzi oil & gas ha contribuito a sostenere la crescita degli utili e ridurre il debito, tornando a generare cassa. Nel secondo trimestre 2021, il gigante francese è tornato in utile per 2,21 miliardi di dollari da una perdita di 8,37 miliardi nel 2Q20. La società ha inoltre svelato una collaborazione con Amazon come parte del contributo all’impegno del colosso dell’ecommerce a utilizzare energie rinnovabili al 100% nelle sue operations.

Repsol ha registrato un utile netto adjusted di 488 milioni di euro nel second trimestre, superiore ai 469 milioni previsti dal consensus. L’utile netto si è attestato a 587 milioni, dalla perdita di 2 miliardi registrata l’anno scorso.