Nel primo semestre 2021 i ricavi consolidati di Italmobiliare si sono attestati a 232,7 milioni (+49,5%), grazie principalmente all’incremento dei dividendi deliberati/incassati dalle partecipate e per l’andamento positivo della gestione finanziaria.
L’Ebitda e l’Ebit si sono attestati rispettivamente a 80,1 milioni (15,66 milioni nel periodo di confronto) e a 69,1 milioni (7,9 milioni nel primo semestre 2020).
Il periodo si è chiuso con un utile netto di pertinenza del gruppo pari a 107,1 milioni (-8,1 milioni nei primi sei mesi del 2020),
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2021 la posizione finanziaria netta è positiva per 327,2 milioni (cassa per 387,2 milioni a fine anno 2020). Tra i principali flussi si segnala l’investimento come co-investitore del fondo Clessidra Capital Partners 3 nell’acquisizione di Casa Vinicola Botter attraverso il vicolo Bacco (-43,6 milioni), l’investimento in fondi di private equity (-23,9 milioni) ed in altre partecipazioni (-19,5 milioni), parzialmente compensati dalla vendita di azioni HeidelbergCement (+29,9 milioni).
A fine giugno 2021 il Net Asset Value risulta pari a 2.000,2 milioni (1.838,2 milioni al 31 dicembre 2020), con una crescita del NAV delle Portfolio Companies a 1.252,8 milioni (+130,7 milioni rispetto a fine2020). La variazione complessiva riflette inoltre la crescita del valore di mercato della partecipazione in HeidelbergCement (+10,6 milioni), delle altre partecipazioni quotate (+5,5 milioni) e dei fondi di private equity (+18,2 milioni), dedotti i dividendi distribuiti.
Il NAV per azione ammonta a 47,3 euro (+10,3% rispetto a fine 2020 al lordo della distribuzione dividendi e +8,7% al netto del dividendo pari a 0,65 euro per azione).
In un contesto che, nonostante la robusta ripresa economica in corso, permane quindi caratterizzato da incertezza, Italmobiliare ha ulteriormente intensificato il supporto alle portfolio companies affinché possano cogliere al meglio le opportunità offerte sia dagli ambiziosi piani di sostegno all’economia attivati dalle principali istituzioni nazionali ed internazionali, che da emergenti trend economici, tecnologici e di consumo sui quali l’esperienza pandemica ha impresso forti accelerazioni.
In tutte le società del gruppo prosegue inoltre l’implementazione di misure atte a garantire eccellenza operativa, flessibilità finanziaria ed efficace presidio dei rischi, mentre vengono al contempo esplorate innovative soluzioni di marketing, ottimizzata la transizione verso un pervasivo utilizzo di canali commerciali digitali ed è in corso una costante opera di attrazione di talenti e di rafforzamento dei management team attraverso competenze qualificate.