Oil & Gas (+1,2%) – Bene Eni (+1,1%) e Maire Tecnimont (+1%) in attesa dei conti

Chiusura positiva per le borse europee, in un mercato rassicurato dalla indicazioni provenienti dalla stagione delle trimestrali dopo che il sell-off sull’azionario cinese aveva aggiunto preoccupazioni alla minaccia posto dalla diffusione della variante Delta.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,7% a 25.261 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +1,2%, rispetto al +1% del corrispondente indice europeo.

In rialzo le quotazioni del greggio, dopo la pubblicazione dei dati settimanali Eia che hanno evidenziato una diminuzione delle scorte Usa, confermando i segnali di un progressivo deficit di offerta.

Le scorte globale sono previste in progressivo calo per il resto dell’anno, in scia al continuo rimbalzo della domanda dopo la pandemia di alcuni dei maggiori paesi energy consumer come Usa e Cina.

La recente recrudescenza del virus ha però alimentato i dubbi sull’outook di breve periodo della domanda, dopo che la rapida diffusione della variante Delta ha portato alla reintroduzione di alcune restrizioni, mettendo i prezzi del petrolio sulla strada per il secondo calo mensile da ottobre.

Tra le big del comparto in rialzo Tenaris (+0,9%) ed Eni (+1,1%), con quest’ultima che oggi riunisce il Cda per l’approvazione dei risultati trimestrali che verranno resi noti domani. In programma oggi anche il Cda di Saipem (+0,1%) per l’approvazione dei dati contabili.

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni bene Maire Tecnimont (+1%) attesa oggi alla prova dei conti, mentre Saras (+0,1%) ha chiuso poco sopra la parità.