Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha registrato un -0,4%, al di sotto del corrispondente europeo (0,0%) e del Ftse Mib (+1%).
Il tutto in un clima che ha beneficiato dell’ottimismo per il continuo supporto delle banche centrali e le solide indicazioni provenienti dagli utili societari, arginando per il momento le preoccupazioni riguardanti la variante Delta e la stretta regolatoria di Pechino.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund sale in area 111 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,63%.
Tornando alle società del settore, tra le big bene Hera (+1%).
Italgas (+0,1%) ha sottoscritto con Salesforce un accordo strategico per massimizzare la produttività del ciclo degli investimenti (capital deployment) attraverso l’impiego di soluzioni digitali avanzate.
Giorno di trimestrali per Snam (-0,3%), Terna (-0,3%) ed Enel (-0,5%).
Intesa Sanpaolo ha accordato a Endesa, la controllata iberica del colosso elettrico italiano, una linea di credito ESG da 350 milioni per emissione di garanzie “a ombrello” della quale potranno beneficiare tutte le sue controllate.
Mid a due velocità, mentre tra le small fanno meglio Seri Industrial (+2,5%), che esce dalla Black List di Consob, Acsm Agam (+2,5%) ed Edison (+0,8%) nel giorno dei conti 1H 2021.