BBVA ha archiviato il secondo trimestre 2021 con un utile netto di 701 milioni (+10,2% a/a). Escludendo gli oneri non ricorrenti di ristrutturazione (696 milioni), la voce si è attestata a 1,3 miliardi (+150,8% rispetto al periodo di confronto).
L’andamento ha beneficiato della diminuzione dell’impairment su attività finanziarie (-53,4% a 656 milioni) e degli accantonamenti per perdite su crediti (-89,5% a 23 milioni).
I ricavi si sono fissati a 5,1 miliardi (+5% rispetto al secondo trimestre 2020), per effetto della della crescita delle commissioni nette e della stabilità del margine di interesse.