Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
In ribasso i principali listini europei. Il Ftse 100 arretrano dello 0,4%, il Dax dello 0,3% e il Ftse Mib dello 0,1%. A Wall Street, Nasdaq a -0,5%, S&P 500 a -0,3%, invariato il Dow Jones.
Renault ha chiuso il primo semestre 2021 con il fatturato del Gruppo a quota 23,3 miliardi di euro, in crescita del 26,8% rispetto al primo semestre 2020, pur pagando una flessione del 16,7% rispetto al periodo pre-covid (primo semestre del 2019). Il fatturato della divisione auto si attesta a 20,3 miliardi di euro, in aumento del 29,3% rispetto al primo semestre 2020. Al 30 giugno 2021, gli stock complessivi includono 427.000 veicoli contro 547.000 a fine giugno 2020. Diminuisce anche l’indebitamento del ramo auto che cala di 0,8 milioni attestandosi a a 2,7 miliardi di euro. Il Gruppo Renault punta a un tasso di margine operativo per l’esercizio in linea con quello del primo semestre, nonostante le incertezze che gravano sulla domanda, il perdurare degli effetti negativi della crisi dei componenti che potrebbe indurre una perdita di produzione dell’ordine di 200.000 unità nell’anno e l’aumento del prezzo delle materie prime.
Nella prima metà del 2021, Porsche ha realizzato un fatturato di 16,5 miliardi di euro e un risultato operativo di 2,79 miliardi. Rispetto al 2020 il fatturato è aumentato del 33%, mentre il risultato operativo è cresciuto del 127%. Porsche ha anche registrato forti aumenti rispetto al 2019. Il fatturato è cresciuto del 23% rispetto alla prima metà del 2019, mentre l’utile operativo del 26%. Il flusso di cassa netto al 30 giugno è stato di 2,6 miliardi, il 130% in più rispetto all’anno precedente. Nel complesso, Porsche sta mantenendo il suo obiettivo di raggiungere un ritorno sulle vendite del 15% nell’anno finanziario 2021.
