Mercati – Previsto avvio in ribasso, ancora giornata di trimestrali a Piazza Affari

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in ribasso all’indomani della delusione per la pubblicazione del Pil USA, che nel secondo trimestre si è attestato a +6,5%, dato inferiore alle attese che stimavano un +8,4%.

Ieri Wall Street era partita ancora a testa bassa e realizzando nuovi record per i tre indici principali ma solo intraday, in quanto parte del guadagno sfuma nel finale. Il bilancio giornaliero ha visto il Dow Jones e lo S&P500 avanzare dello 0,4%, mentre il Nasdaq ha chiuso con il +0,1%.

A mercati chiusi, i risultati di Amazon, stellari in valore assoluto ma lievemente al di sotto delle attese sui ricavi realizzati, hanno abbattuto il titolo che ha terminato la serata con un pesante calo.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha chiuso in ribasso dell’1,8%, mentre Shanghai cede lo 0,6% e Hong Kong l’1,8% nonostante gli sforzi della Cina di placare il nervosismo che aveva innescato il sell-off degli scorsi giorni.

Per quanto riguarda la politica monetaria, la a Fed ha rassicurato che si sta muovendo molto gradualmente verso una riduzione degli stimoli monetari. Il chairman Jerome Powell ha dichiarato che c’è ancora un po’ di strada da fare nel recupero post pandemia, ribadendo la natura transitoria del recente aumento dell’inflazione legato alla riapertura dell’economia dopo i lockdown.

Se da una parte il continuo supporto delle banche centrali e le solide indicazioni provenienti dagli utili societari sostengono il sentiment dei mercati, dall’altra restano le preoccupazioni per la continua diffusione del coronavirus, in particolare in Giappone, a e per la nuova stretta regolatoria di Pechino.

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede la pubblicazione del dato preliminare del PIL italiano nel secondo trimestre, cosi come per Francia, Germania, ed Eurozona.

Tornando a Piazza Affari, Leonardo ha diffuso ieri a mercati chiusi i risultati, mentre Saipem ed Eni li hanno presentati questa mattina prima dell’apertura. Unicredit, oltre ad avere rilasciato i dati del secondo trimestre, avvierà un’esclusiva con il Tesoro per verificare la fattibilità dell’acquisto di Mps. Infine si segnala che nella giornata odierna si tengono i Cda per l’approvazione dei conti di A2A, Cnh e Diasorin.