Nell’ultima settimana il FTSE Italia Beni Immobili ha ceduto lo 0,4%, esattamente come il corrispondente indice settoriale europeo (-0,4%), in una giornata che ha visto il FTSE Mib avanzare dello 0,9%.
Con riferimento ai titoli del comparto immobiliare, Covivio ha guadagnato l’1,1% e Igd lo 0,5%.
Tra le Small Cap, Restart ha chiuso con un rialzo del 5,1% mentre Aedes ha ceduto il 5,6%. Per quanto riguarda le due società, si segnala che l’assemblea della controllante Augusto S.p.A. ha deliberato lo scioglimento anticipato la Società, ponendola in liquidazione volontaria. Gli azionisti di Augusto hanno inoltre deliberato di attribuire al collegio dei liquidatori il potere di vendere le attività aziendali e, in particolare, la partecipazione detenuta in Aedes SIIQ, pari al 51,25% del capitale sociale nel contesto di un processo competitivo e la partecipazione in Restart, pari al 35,47% circa del capitale sociale (la cui procedura di vendita è già in atto e che dovrà proseguire con modalità analoghe a quelle applicabili ad Aedes SIIQ).
Nova Re (+2,9%) ha approvato i risultati preliminari del primo semestre 2021, chiuso con ricavi da locazione pari a 1,3 milioni (1,8 mln 1H20) e un Ebitda negativo per 1 milione (-0,1 mln 1H20).
Coima Res (+0,3%) ha approvato giovedì sera i risultati finanziari del primo semestre 2021, chiusi con canoni di locazione a 21,7 milioni. Nel periodo è stato incassato il 100% dei canoni dovuti, dato che si confronta con il 98,1% dei canoni incassati nell’1H20, confermando la resilienza del portafoglio e solidità dei conduttori, formati principalmente da società multinazionali di medie e grandi dimensioni. La società ha confermato la guidance EPRA Earnings per azione a 0,40 euro.
Prese di beneficio su Gabetti Property Solutions (-9,4%) che lo scorso venerdì ha approvato i dati consolidati al 30 giugno 2021, chiusi con Ricavi operativi a 95,3 mln (+257% a/a; 26,6 mln 1H20). Una crescita guidata soprattutto all’andamento di Gabetti Lab che ha registrato ricavi per 61,9 milioni (3,7 mln 1H20). Nel periodo in esame l’Ebitda di gruppo si è attestato a 11,3 milioni (2,3 mln 1H20) e l’utile netto di competenza a 4,3 milioni (contro un rosso di 0,9 mln 1H20).