Almawave archivia il primo semestre 2021 con ricavi per 14,8 milioni (+19,8% rispetto al primo semestre 2020; +21,3% a cambi costanti), a cui si sommano altri proventi per 0,6 milioni per un totale ricavi ed altri proventi di 15,4 milioni (+22,1% vs 1H 2020, + 23,6% a cambi costanti). Il backlog ammonta a 63,0 milioni al 30 giugno 2021.
Analizzando la crescita dei ricavi per tipologia le revenues guidate dai Prodotti, che rappresentano il 38% del totale, crescono del +18% (a cambi costanti), mentre i ricavi del semestre da servizi Big Data e Open Data crescono del 23% (a cambi costanti), attestandosi al 62% dei ricavi complessivi.
A livello di segmenti di mercato, si evidenzia l’eccezionale performance della divisione Government, 70% dei ricavi del semestre e +32% (a cambi costanti); prosegue bene, al contempo, la crescita della divisione Enterprise & Transportation (+2%, a cambi costanti). Infine, sul fronte geografico, l’Italia registra un +23% rispetto al primo semestre del 2020, e la parte internazionale, in forte ripresa, un +7% a cambi costanti.
L’Ebitda si attesta a 3,9 milioni (+36,7% vs 1H 2020; +38,5% a cambi costanti) con un Ebitda Margin del 26,5% (+320 bps vs 1H 2020). L’Ebit è pari a 2,4 milioni (+52,0% vs 1H 2020), mentre l’utile netto è quasi quintuplicato, passando da 0,3 a 1,4 milioni.
La disponibilità finanziaria netta al 30 giugno ammonta a 12,9 milioni, rispetto a 10,2 milioni al 31 marzo 2021 e all’indebitamento finanziario netto di 13,8 milioni al 31 dicembre 2020.
Nel semestre sono stati effettuati investimenti per 2,5 milioni (17,2% sui ricavi vs 18,6% del 1H 2020).
Almawave conferma, in termini di risultati per l’esercizio 2021, un incremento dei ricavi, dell’Ebitda e dell’Ebit. Il risultato netto si prevede sia positivo.
Infine, il Cda ha approvato il Regolamento di attuazione del Piano di Stock Grant 2021-2023.
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