Enel, attraverso la controllata Enel Produzione, ha firmato con ERG Power Generation, interamente controllata da ERG, un accordo per l’acquisizione dell’intero capitale di ERG Hydro, detenuto dalla stessa ERG Power Generation.
L’accordo prevede il riconoscimento di un corrispettivo pari a 1,039 miliardi, per
un enterprise value di 1 miliardo, e un successivo meccanismo di aggiustamento prezzo al closing, basato principalmente sulle variazioni del capitale circolante netto e della posizione finanziaria netta di ERG Hydro.
Il portafoglio di impianti detenuti da ERG Hydro è composto da 19 centrali idroelettriche, 7 microcentrali idroelettriche, di cui 4 attualmente in sviluppo, 7 grandi dighe e 4 bacini situati in Umbria, Lazio e Marche; gli impianti hanno una capacità installata di 527 MW e una produzione media annua di circa 1,5 TWh.
Il perimetro include inoltre 114 addetti, che attualmente si occupano del funzionamento degli impianti.
In linea con l’attuale Piano Strategico del Gruppo, l’operazione contribuisce ad accrescere la capacità installata rinnovabile di Enel in Italia.
A seguito del completamento dell’operazione, il Gruppo Enel raggiungerà difatti in Italia circa 13 GW di capacità idroelettrica installata, per una capacità rinnovabile complessiva, compresa quella geotermica, eolica e fotovoltaica, pari a circa 14,5 GW.
Il perfezionamento dell’operazione è previsto all’inizio del 2022 ed è soggetto all’avveramento di alcune condizioni sospensive in linea con le normali prassi di mercato per tale tipologia di operazione, tra cui il rilascio dell’autorizzazione della competente Autorità Antitrust e il positivo completamento della procedura in materia di golden power presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il corrispettivo previsto per l’acquisizione dell’intero capitale sociale di ERG Hydro sarà finanziato dai flussi di cassa della gestione corrente e dalla capacità di indebitamento esistente.
Salvatore Bernabei, CEO di Enel Green Power e Responsabile della business line Global Power Generation di Enel, ha dichiarato: “Grazie all’acquisizione di questi asset strategici consolidiamo il nostro ruolo di leader della transizione energetica in Italia e facciamo un importante passo in avanti nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del Gruppo”.