Generali – Conferma target del piano, il cda avvia lavori per la lista candidati

Nonostante permanga l’incertezza per lo sviluppo di ulteriori varianti del Covid-19 nel prosieguo dell’anno, l’attuale scenario, grazie alla diffusione dei vaccini, prevede comunque una ripresa dell’economia globale nel 2021, sostenuta dalle politiche espansive, sia monetarie sia fiscali, con effetti positivi sul settore assicurativo nel suo complesso.

In tale contesto, il gruppo Generali conferma e prosegue con la strategia di ribilanciamento del portafoglio vita a rafforzamento ulteriore della profittabilità e con una logica di più efficiente allocazione di capitale.

Nel danni, l’obiettivo di Generali nei mercati assicurativi maturi in cui il gruppo opera è mantenere il trend positivo di raccolta premi accompagnato da un’eccellente profittabilità, nonostante gli impatti dei sinistri catastrofali verificatisi nel mese di luglio nell’Europa continentale e, al contempo, di rafforzarsi in mercati ad alto potenziale, ampliando la propria presenza e offerta.

Nel corso del 2021, con riferimento al segmento asset management, proseguiranno le azioni volte a sviluppare l’espansione nei private e real asset, dove Generali può far leva sulle proprie capacità e sul proprio impegno nel supportare la ripresa economica, a cui si accompagneranno l’incremento del catalogo prodotti high conviction e multi-asset per clienti e partner, e della capacità distributiva.

Facendo leva su tutte queste iniziative e alla luce dei risultati raggiunti nel primo semestre del 2021, il gruppo conferma l’obiettivo di una crescita annua composta 2018-2021 degli utili per azione tra il 6% e l’8 per cento.

Si prevede inoltre un RoE atteso del 2021 maggiore dell’11,5%, e un obiettivo di dividendi cumulati 2019-2021 tra 4,5-5 miliardi, subordinatamente al contesto regolatorio.

Si segnala che il cda ha deciso l’avvio di attività preparatorie della procedura per la definizione dell’eventuale lista di candidati da parte del consiglio stesso in vista del rinnovo dell’organo amministrativo in scadenza nel 2022, procedura che sarà sottoposta all’esame del board nella riunione fissata il prossimo 27 settembre.